Roma (2 novembre 2013) – Sono quarantuno le persone individuate nei sei riti satanici con animali interrotti
dalle ronde di AIDAA nella notte di Halloween che saranno denunciate per il reato di maltrattamento di
animali ai sensi dell’articolo 454 ter del codice penale. Le denunce saranno
consegnate nella giornata di lunedi 4
novembre 2013 alle procure della repubblica delle città di competenza rispetto
a dove si sono svolti i fatti. Nella stessa notte sono stati tratti in salvo
diversi animali tra cui alcuni gatti neri che erano pronti per essere
sacrificati. Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo nei sei luoghi dove si
sono svolti i riti. Partiamo dal Piemonte dove a Torre Pellice in località via
Giordanotti le ronde hanno messo in fuga un gruppo di otto persone tra cui due
donne dedite ad un rito esoterico a base di sesso e sangue, qui sono state
recuperate quattro galline, tra le otto persone fotografate due giovani donne
forse sacerdotesse del rito riferibile ai satanisti acidi. Passiamo alla
Lombardia,dove a Vigevano nei pressi di un casolare in zona Strada Camina sono
stati messi disturbate sette persone che stavano preparando un rito,sono
fuggite lasciando sul posto una gabbia vuota dopo aver fatto volare alcuni colombi ,una delle persone fotografate
è nota ad AIDAA per il suo passato “animalista” e risiede nella cittadina in provincia di
Pavia. A Castello dell’Acqua nella zona boschiva denominata Moreschi le ronde
AIDAA hanno individuato tre persone verso le 23 che stavano mettendo delle
pietre in pila come a formare un’altare.Alla vista dei volontari sono fuggiti
lasciando sul posto una gabbia contenente un gatto nero che ora si trova al
sicuro. In questo caso è stata fotografata la targa della vettura con le
persone a bordo. Nel Lazio due casi,il primo nel parco del Vejo e precisamente
a Campagnano di Roma in località denominata Via Della Dottrina sono stati individuate
due auto con a bordo sei persone che si sono date alla fuga abbandonando un
trasportino con dentro un cucciolo di gatto nero,anche nel caso specifico ci
sono le foto delle targhe delle auto. Il secondo caso in una zona nota per la
presenza di gruppi esoterici dediti ai sacrifici animali, stiamo parlando del
lago di Bracciano e per la precisione nel parco di Martignano,qui un gruppo di
dodici persone tra cui tre donne sono stati fotografati mentre compivano il
rito noto come “messa del sangue” dove si beve sangue unito a sperma maschile, sono
stati messi in fuga alla vista dei volontari presenti in massa che hanno anche
salvato due conigli neri destinati quasi
sicuramente ad essere uccisi per mischiare il sangue da far bere alle
sacerdotesse. Infine a Narni nella zona del cimitero nelle vicinanze di Narni
scalo, cinque persone in auto sono fuggite alla vista dei volontari lasciando
sul posto un gatto nero,prontamente recuperato e messo in salvo dai volontari
AIDAA presenti con tre gruppi nella zona.