NEL 2012 PUBBLICATI 25.800 ANNUNCI ONLINE DI SESSO CON ANIMALI.
Milano (15 settembre 2013) – Venticinquemilaottocento
annunci di persone che a vario titolo
cercano o offrono sesso con il loro cane, il cavallo o anche l’asino o di persone
in cerca di emozioni perverse. 12 forum
che parlano solo di esperienze sessuali con animali e di queste almeno la metà
riservate agli amanti del sesso con il cane di casa un migliaio dei quali con
persone a pagamento. 24 milioni di link dedicati a film pornografici con
animali e 1.115.000 link di film porno con protagonisti ragazzi minori e
bambini costretti a fare sesso con animali. Questo è il desolante quadro della zooerestia
che emerge dal rapporto sulla zoo restia online di AIDAA riferito al 2012, un
fenomeno quello del sesso con gli animali ancora tabù ma che purtroppo
coinvolge almeno un italiano su mille, e che ha nei film porno a pagamento e
nella pratica della prostituzione (spesso sadomaso) con animali e nei viaggi
nelle fattorie del sesso con animali che si trovano in diverse parti del mondo
ed anche in Italia specialmente in Toscana (GROSSETO), Lazio (Viterbo, Latina e
Frosinone)e Lombardia (Milano, Varese) e nel sorgere di alcun club privè sia in
Italia, che nella vicina Svizzera dove si pratica liberamente la zoo restia attraverso
lo scambio di coppie ed animali la sua punta di diamante. “La questione della zoo
restia che noi vogliamo combattere non solo sotto il profilo culturale, ma
facendola diventare un vero e proprio reato a livello europeo è una delle
battaglie più difficili perché se ne parla con molta difficoltà e soprattutto con
molto pudore- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e a parte la
pedopornografia con animali che coinvolge minori, sono ancora in molti a
ritenere, con mio scandalo che fare sesso con animali sia una cosa lecita, ed
ancora di più sono coloro che lo praticano in privato. Del resto basterebbe
rendersi conto di quanto sia ampio il mercato del porno online e degli annunci
di sesso con animali per rendersi conto che la zoo restia è un fenomeno
schifosamente troppo diffuso e che deve essere combattuto e del quale si deve
parlare per farlo emergere”. Proprio domani pomeriggio la commissione petizioni
del parlamento europeo affronterà la questione discutendo proprio una proposta
presentata dall’associazione italiana difesa animali ed ambiente che chiede che
il sesso con animali sia reato e l’obbligo di rimozione di tutti i link porno
con animali e con animali e bambini.