IL 23 OTTOBRE. PRIMO "GALLINA DAY DI AIDAA" SIT DAL MINISTRO LORENZIN
PORTEREMO LE GALLINE VIVE ALLA MINISTRA |
Roma (19 Agosto 2013) - In questi giorni si stanno abbattendo ancora centinaia di migliaia di galline ovaiole e polli a causa della viaria. E' ora di dire basta agli allevamenti intensivi, allo sfruttamento di polli, galline e di tutti gli altri animali a scopo di produzione di reddito. E' fondamentale che l'Italia adotti delle nuove politiche di controllo contro le malattie infettive che colpiscono migliaia di animali che vengono cosi soppressi ogni anno. Dopo la mucca pazza ora torna lo spettro dell'aviaria con migliaia di polli e galline che rischiano il contagio e la morte orribile. E nonostante tutto questo si continua anche in Italia una politica di sfruttamento di queste specie animali ed in particolare nel caso specifico di volatili allo scopo di fare reddito. Diciamo Basta. Per questo motivo si svolgerà domenica 23 ottobre 2013 la prima giornata di tutela della Gallina. Un vero e proprio "Gallina Day" promosso dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA con un solo appuntamento: un sit-in davanti al Ministero della Salute con la presenza di centinaia di galline ovaiole. "Andremo in piazza con le galline e con i polli e se ce lo concederanno sfileremo per le vie di Roma accompagnati dalle galline- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- e concluderemo la nostra giornata dedicata alle galline e contro l'allevamento intensivo davanti al ministero della salute, porteremo delle galline sane e belle al cospetto della ministra della salute Lorenzin, per dire che anche loro le galline, hanno diritto ad una vita dignitosa e per dire basta allo sfruttamento degli animali per fare reddito. Sarà una provocazione simbolica ma forte- conclude Croce- proprio allo scopo di dimostrare che anche la gallina ha una sua dignità".