E' arrivato il caldo
torrido, e come ogni anno AIDAA rilancia la sua campagna che
quest'anno prende il nome di “L'acqua è vita metti una ciotola per
fido e micio”. Le iniziative rivolte a lasciare le ciotole di acqua
fresca ma non fredda fuori dai locali pubblici e dalle porte di casa
per micio e fido risalgono all'estate del 1877 quando in occasione
di una forte ondata di calore, molti sindaci e magistrati civici di
città e paesi italiani ordinarono ai loro concittadini di lasciare
sempre una ciotola d’acqua fresca fuori dalla porta di casa per
permettere che i cani ed i gatti randagi si dissetassero. Oggi nel
2013 AIDAA rilancia l’antico appello ai titolari di locali
pubblici, a coloro che hanno le case che danno sulla strada ed ai
sindaci degli oltre 8.000 comuni italiani perchè riprendendo
quell’antica usanza si provveda in questi giorni a mettere una
ciotola d’acqua fresca fuori dalla porta di casa in modo che cani e
gatti (randagi o di passaggio) possano dissetarsi, in particolare
l’invito è rivolto ai titolari di locali pubblici di quelle
regioni del centro sud dove maggiormente è concentrata la presenza
dei circa 750.000 cani randagi presenti sul territorio italiano. Nei
prossimi giorni infatti si pensa che il caldo possa arrivare a
sfiorare se non addirittura a superare i 40 gradi, per questo motivo
è fondamentale permettere ai cani ed ai gatti di dissetarsi in
maniera regolare e per questo motivo AIDAA invita i sindaci ad
emettere “apposite ordinanze” allo scopo di favorire la presenza
delle ciotole d’acqua fresca fuori dai locali pubblici cosi da
permettere agli amici pelosi di potersi dissetare in questi giorni di
forte calura già di fatto estiva. Lo scorso anno all'appello di
AIDAA risposero positivamente oltre 900 sindaci italiani, quest'anno
speriamo di poter almeno raddoppiare.