VIVISEZIONE. QUELLO CHE
NON E' CHIARO AGLI ANIMALISTI
MICHELA BRAMBILLA SOSTIENE LA LEGGE VERGOGNA. NOI NO!!! |
Qualcuno me lo deve
spiegare come è possibile che migliaia di animalisti hanno sfilato
per mesi per chiedere l'approvazione della legge che contiene la
chiusura di Green Hill e poi gli stessi firmano la petizione contro
la direttiva europea sulla vivisezione approvata l'8 settembre del
2010 dal Parlamento Europeo nota come direttiva 2010/637UE sulla
“protezione” degli animali utilizzati a fini scientifici. I casi
sono due: o la maggioranza degli animalisti italiani è
schizzofrenica o ignorante. Non ce ne passa. Perchè la legge
italiana che la Brambilla e i suoi accoliti definiscono legge contro
la vivisezione e nella quale in maniera truffaldina hanno inserito la
normativa contro Green Hill altro non è che il recepimento della
legge Europea sulla quale oggi tutti siamo concordi nel dire che va
abolita in quanto si tratta di una legge fatta a misura di
vivisettore che NON OBBLIGA ad utilizzare i metodi alternativi al
test con gli animali neppure laddove esistono. In compenso questa
legge permette di ammazzare solo in Italia 900.000 animali l'anno
proprio grazie a questi esperimenti.
Schizzofrenia?
Pressapochismo o Ignoranza?
Non so se vi è chiaro
che sostenendo la Brambilla e chi come ENPA, LAV,OIPA, LEGA DEL CANE
ed altre associazioni nella loro battaglia per la legge sulla
vivisezione voi altro non sostenente che il contrario di quello che
sostenente firmando la petizione internazionale proposta dalla LEAL e
che noi di AIDAA abbiamo abbracciato dal primo minuto.
Tanto per essere chiari
la legge europea che i nostri amici finti animalisti guidati dalla
rossa deputata vogliono farci passare come legge contro la
vivisezione e nella quale per farcela digerire hanno inserito la
normativa sulla chiusura di green Hill prevede tra le altre cose le
seguenti torture sugli animali:
1 – somministrare bloccanti neuromuscolari che paralizzano l'animale, lo lasciano sveglio, terrorizzato e pienamente cosciente di quello che gli viene fatto (articolo 14)
1 – somministrare bloccanti neuromuscolari che paralizzano l'animale, lo lasciano sveglio, terrorizzato e pienamente cosciente di quello che gli viene fatto (articolo 14)
2 – somministrare
scosse elettriche fino ad indurre impotenza
3- tenere in isolamento
totale per lungo tempo animali socievole quali i cani ed i primati
4-praticare toracotomie e
cioè apertura del toracesenza sommistrare idonei analgesici (nemmeno
nella versione edulcorata italiana)
5- costringere gli
animali l nuoto forzato e altri esercizi fino all'esaurimento
Ed infine l'introduzione
di procedure amministrative semplificate che libererà i ricercatori
dall'obbligo di presentare una sintesi dei profetti con l'indicazione
di quali e quanti animali intendono utilizzare ed a quale scopo.
LA LEGGE ITALIANA NON
ABOLISCE NESSUNA DI QUESTA NORMATIVE
Cazzo (scusate il
francesismo), non voglio offendere nessuno ma qualcuno di voi ha
letto la normativa, francamente penso di no, altrimenti non ci
sarebbero migliaia di persone che dicono brava alla Brambilla che
propone una legge che contiene quello che ho scritto qui sopra.
AIDAA DA SEMPRE E' CONTRO
LA NORMATIVA SULLA VIVISEZIONE.
GREEN HILL SI CHIUDE CON
UN DECRETO DI TRE RIGHE.
NON SI BARATTA LA VITA
DEGLI ANIMALI PER UNA MANCIATA DI VOTI.
PENSATECI TESTONI. E
RIFLETTETE.
Lorenzo Croce