lunedì 25 febbraio 2013

CANI MASSACRATI A SPRANGATE A VIESTE- AIDAA : SI SCOVINO GLI AGUZZINI !!!




Cani massacrati a sprangate a Vieste (Foggia)

Domenica 24 febbraio 2013 - Si chiamavano Tura, Sempronia, Lele e Nerina le vittime del massacro di Vieste, più due cuccioli annegati in un pozzo.
Erano 6 cagnolini momentaneamente in degenza presso il terreno di un uomo residente a Vieste , nei paraggi di Peschici.
Avevano già patito molto nella loro breve vita da “cani”, sottratti ai maltrattamenti , si credeva di aver raggiunto un po’ di serenità.
Stamane, invece, le volontarie di Vieste si sono trovate davanti agli occhi uno scenario raccapricciante, nessun film dell’orrore, bensì realtà voluta e perpetrata  dall’essere umano.
Ignoti, dopo essersi introdotti nel podere dell’uomo rompendo la recinzione, hanno inveito primo verso i cuccioli gettandoli in un pozzo nel quale hanno trovato la morte in 4 metri di acqua, e poi verso gli adulti, massacrandoli a bastonate.
Lele è stato trovato con la mandibola fracassata e il muso conficcato nel terreno e Tura , priva di segni, deve essere morta di infarto a causa di quanto si stava consumando verso i suoi simili. Gli altri due sono stati ritrovati in una pozza di sangue con lesioni di ogni tipo.
Il Veterinario della ASL e responsabile per il randagismo a Vieste e Peschici, basiti per l’accaduto, hanno ammesso di non aver mai visto atrocità simili.
Francesca Toto, la volontaria che ha sottratto i cani dalla strada, non si da pace, il suo intento era quello di offrire una vita migliore a quelle creature che invece hanno trovato la morte.
"E’ prioritario" - afferma Antonella Brunetti, Pro presidente AIDAA- "che si mobilitino tutte le persone dotate ancora di coscienza e civiltà affinchè vengano scovati gli aguzzini, il Comune stesso, ha il dovere di schierarsi per perseguire le nefandezze e gli atti di crudeltà inflitti a questi cuccioli."

Testimonianza di una volontaria  Natascia Coluccelli : erano 4 cani adorabili...tura era la piu piccola di stazza,dolcissima li avrà anche scodinzolati all'inizio come faceva con ognuno..lele si sarà messo a pancia in su...nerina era timida,sarà rimasta immobile sul materassino attonita..e in ultimo il suo fratellino nn si sarà mosso da lei...questo è l'uomo!!!ora ditemi se nn ho ragione di pensare che le vere BESTIE siamo noi!!! "


Con grande dolore riportiamo le foto di ciò che rimane di queste creature, esseri senza voce che cercavano solo un posticino in questa VITA

Aidaa sez. Sud - Info 347-1704189 


I due cuccioli

Lele

Tura

Nerina

Sempronia