DAL 2015 BASTA ASCIUTTE NEI NAVIGLI E PESCI SALVI DA SUBITO
Milano (6 giugno 2012) - Basta asciutte sui Navigli probabilmente a partire dal 2015 e nel frattempo asciutte più mitigate, ma soprattutto una task force composta dal personale del Villoresi, dalle aziende specializzate e dagli animalisti per recuperare insieme il pesce a rischio morte nei navigli ed in particolare nella darsena già a partire dalla prossima asciutta prevista per il prossimo settembre. Questi a grandi linee i contenuti dell'accordo che verrà firmato nei prossimi giorni tra AIDAA e il consorzio Villoresi che rilancia di fatto una collaborazione che ha lo scopo di tutelare la salvaguardia della vita della fauna ittica e di tutelare le acque. L'accordo è stato discusso a grandi linee in alcune riunioni che hanno visto incontrare i vertici dell'associazione animalista AIDAA ed altri animalisti "indipendenti" con i responsabili del settore del consorzio Villoresi. La novità più immediata è la realizzazione di una task force inizialmente composta da una ventina di animalisti che in maniera autorizzata e dopo un corso di formazione che sarà organizzato nei prossimi mesi con il coinvolgimento del settore pesca della Provincia di Milano che avrà il compito di affiancare gli esperti delle aziende specializzate ed il personale del villoresi per recuperare il pesce che rimane nelle buche e che muore per asfissia durante le asciutte, un inversione di tendenza rispetto al passato quando villoresi e animalisti sono sempre stati contrapposti.
Milano (6 giugno 2012) - Basta asciutte sui Navigli probabilmente a partire dal 2015 e nel frattempo asciutte più mitigate, ma soprattutto una task force composta dal personale del Villoresi, dalle aziende specializzate e dagli animalisti per recuperare insieme il pesce a rischio morte nei navigli ed in particolare nella darsena già a partire dalla prossima asciutta prevista per il prossimo settembre. Questi a grandi linee i contenuti dell'accordo che verrà firmato nei prossimi giorni tra AIDAA e il consorzio Villoresi che rilancia di fatto una collaborazione che ha lo scopo di tutelare la salvaguardia della vita della fauna ittica e di tutelare le acque. L'accordo è stato discusso a grandi linee in alcune riunioni che hanno visto incontrare i vertici dell'associazione animalista AIDAA ed altri animalisti "indipendenti" con i responsabili del settore del consorzio Villoresi. La novità più immediata è la realizzazione di una task force inizialmente composta da una ventina di animalisti che in maniera autorizzata e dopo un corso di formazione che sarà organizzato nei prossimi mesi con il coinvolgimento del settore pesca della Provincia di Milano che avrà il compito di affiancare gli esperti delle aziende specializzate ed il personale del villoresi per recuperare il pesce che rimane nelle buche e che muore per asfissia durante le asciutte, un inversione di tendenza rispetto al passato quando villoresi e animalisti sono sempre stati contrapposti.