martedì 1 luglio 2025

MANFREDONIA. I SOCIAL DENUNCIANO :"CANE GETTATO I N MARE DAGLI SCOGLI". AIDAA IN PROCURA PER ACCERTARE LA VERITA'

MANFREDONIA 1 LUGLIO 2025) Sec9nd quanto riportato dai social domenica pomeriggio un pastore avrebbe gettato un cane dalle scogliere, secondo quanto riportato dai presenti il cane sarebbe stato gettato in quanto anzichè guardare le pecore stava osservando incuriosito il mare. Le condizioni del cane sarebbero gravi mentre altri sostengono sempre sui social che l'animale sarebbe morto. Sulla vicenda interviene l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che ha deciso di andare in fondo a questa vicenda e per appurare la natura degli eventi ha deciso di presentare un esposto alla procura di Foggia. "Quanto denunciato sui social è grave si tratta di un reato punibile con il carcere ecco perchè vogliamo fare chiarezza su quanto accaduto realmente e per conoscere le condizioni del cane e per sapere se è vivo o morto. Comunque-scrivono gli animalisti di AIDAA - vogliamo chiarezza e giustizia per quel cane vivo o morto che sia.


FONTE

UN ORSA E I SUOI CUCCIOLI A SPASSO ALLE PORTE DI RENDINA

 L’orso alle porte della città. A Ravina, 5 chilometri da Trento, sopra l’abitato della frazione, a mezz’ora di cammino. «Nel bosco», sottolinea la presidente della Circoscrizione Ravina-Romagnano, «non in piazza». Il plantigrado, un esemplare di femmina con due cuccioli, è costantemente monitorato dalle foto-trappole del Corpo forestale della Provincia, a conoscenza dei suoi spostamenti in monte Bondone e nei pressi di Ravina dove è stata più volte avvistata negli ultimi giorni, in particolare in località Guardiol, un’area abbandonata con molti alberi di ciliegie di cui sono ghiotti gli orsi. Come attesta un video.

Il monito sui social

Dalla Sat (Società alpinisti tridentini) di Ravina il monito sui social a prestare «la massima attenzione se si percorrono i nostri sentieri, farsi sentire parlando, usando fischiettimusica, evitare le ore vicino all’alba e al tramonto». Allegando il vademecum sul comportamento in caso di avvistamento o incontro con un plantigrado. Ma dall’altra parte del Trentino, sull’Altopiano della Paganella, il comitato «Paganella liberi e sicuri», contrario alla convivenza uomo orso (e uomo lupo) attacca, sostenendo di essere cittadini di serie B per l’avviso riguardo a Ravina mentre «fuori dai nostri paesi è tutto normale? C’è un allarme diverso, un’attenzione diversa».

I precedenti avvistamenti

Non è la prima volta che un plantigrado viene avvistato nella zona di Ravina. Già nel maggio del 2018 è stato visto e ripreso dal cellulare di un residente più o meno nella stessa area dove è stato avvistato in questi giorni. Così come nel luglio del 2023 quando però la zona era battuta era sul monte Bondone e sulle Tre Cime, anche se tracce di passaggio di orsi erano stati identificati dai forestali anche nella val Gola e in Guardiol.

Frenati gli allarmismi

Frena gli allarmismi la presidente della Circoscrizione Ravina e Romagnano, Maria Camilla Giuliani: «L’orso è nel bosco, lontano, sopra il paese: arriva lì, in località Guardiol, ed è monitorato dalla forestale, in un’area ricca di ciliegie». È stata proprio Giuliani ad avvisare la Sat di Ravina affinché avvisasse più persone possibili, poiché c’è un sentiero lì vicino, che arriva in val Gola, o battuta dagli escursionisti, una camminata di mezz’ora che parte dalla piazza di Ravina. Nessun allarme, ma prudenza. «Il mese scorso sono stati avvistati i lupi», aggiunge Giuliani.ù



SE ABBANDONI UN ANIALE IN STRADA RISCHI CARCERE E PATENTE

 

Li prendono da cuccioli, poi ecco che arrivano le vacanze e le partenze. Cani e gatti sono cresciuti e diventano un costo, qualcosa di cui disfarsi. Con l'estate torna il dramma dell'abbandono degli animali. Lo scorso anno sono stati oltre 1700: la Puglia è tra le regioni dove il fenomeno è più diffuso. Lasciare un animale, magari sul ciglio di un'autostrada, non è solo un gesto incivile ma è anche un reato. E questa sarà la prima estate in cui, con il nuovo codice della strada, le sanzioni saranno più severe. Lo ricorda la Polizia, con la campagna social "Se non ti porto, non parto". Per chi alla guida di un'auto abbandona un animale è prevista ora, infatti, la sospensione della patente da 6 mesi a un anno.  E se dall'abbandono dovesse derivare un incidente stradale, le conseguenze saranno a carico del proprietario dell'animale: in caso di incidente mortale, la pena è la reclusione da due a sette anni.