Quelle che pubblichiamo di seguito sono alcuni degli stralci della lunga denuncia fatta per i reati di truffa, evasione fiscale e millantato credito contro la persona del signor Enrico RIZZI NATO A ERICE in provincia di Trapani il 1 dicembre 1989. Ovviamente la denuncia completa è stata inviata alle autorità competenti, con in allegato il materiale probatorio quasi tutto tratto dalle stesse pagine del signore in questione che si autodefinisce Infuencer Animalista.
Per una questione di facile lettura estrapoliamo solo alcuni dei passaggi relativi ad alcuni casi specifici di raccolte fondi le cui prove sono state ampiamente pubblicate in diverse occasioni.
CAMPAGNA ELETTORALE EUROPEE
"Non vi sono riscontri sulla rendicontazione delle spese sostenute dal Rizzi in occasione della sua partecipazione alle elezioni europee del 2019 in cui il signor Enrico Rizzi era candidato nelle liste del Partito Animalista lo stesso non ha fornito alcuna rendicontazione per altro obbligatoria ai sensi del decreto legge numero 34 del 30 aprile del 2019 entrato in vigore il 1 maggio dello stesso anno di cui le norme contenute all'articolo 43 del medesimo decreto legge compiendo quindi una grave violazione alla medesima legge".
"I SOLDI RACCOLTI PER I CAMION DELLE MANIFESTAZIONI ANTI VIVISEZIONE DOVE SONO FINITI?
Nella pagina Facebook di Enrico RIZZI si pubblicizza una raccolta di soldi per l'affitto di camion per le due manifestazioni antivisezione, secondo la raccolta sono arrivati 1650 euro,peccato che questi soldi non siano mai stati spesi per l'affitto dei due camion in quanto non sono arrivate le autorizzazioni, di questi soldi raccolti il Rizzi non ha fornito alcuna spiegazione il che fa pensare che si sia trattato di una violazione dell'articolo 640 del codice penale che configura il reato di truffa"
