FELICE 2013 A TUTTI GLI ISCRITTI E GLI AMICI DI AIDAA
TUTTE LE INIZIATIVE ED I COMMENTI RIGUARDANTI L'ASSOCIAZIONE AIDAA E LE SUE ATTIVITA'
lunedì 31 dicembre 2012
domenica 30 dicembre 2012
MAXI SEQUESTRO DI BOTTI ILLEGALI IN TUTTA ITALIA
3 operazioni delle forze dell'ordine hanno portato complessivamente al sequestro di 2.850 chilogrammi di botti illegali ed alla denuncia di dieci persone. Le operazioni si sono svolte a Roma dove sono stati sequestrati 1.400 chilogrammi di botti illegali e denunciate sei persone, a Napoli dove le persone denunciate sono state 4 mentre è stata sequestrata una tonnellata di botti illegali, infine la terza operazione a Torino dove i botti illegali sequestati ammontano e 450 chili.
LA VICE PRESIDENTE AIDAA BRUNETTI SUL TG5
Poco fà il tg5 ha trasmesso un bellissimo servizio sulla festa del gatto nero organizzata dalla sezione di BRINDISI di AIDAA, in particolare tra le persone intervistate spicca la figura della vice presidente nazionale ANTONELLA BRUNETTI a cui va il merito di aver organizzato tra mille difficoltà la giornata del gatto nero dello scorso 17 novembre.
LECCE: MINACCIATA DI MORTE PERCHE' SALVA I CANI
Una volontaria della provincia di Lecce è stata ripetutamente minacciata di morte da alcuni malavitosi per aver salvato dei cani togliendoli dalla strada nel suo paese nel salento. La donna di cui per ovvie ragioni non facciamo nome e cognome si è rivolta spaventata questa mattina per chiedere il sostegno legale e morale di AIDAA, dopo aver sommariamente spiegato alla signora cosa fare immediatamente, abbiamo garantito il nostro sostegno legale alla volontaria e a nostra volta denunceremo questi personaggi indicandoli con nome e cognome affinchè la giustizia faccia il suo corso
giovedì 27 dicembre 2012
BOTTI DI CAPODANNO LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA
Stando a quanto trasmesso nell'edizione odierna del tgr "Gazzettino Padano" di radio rai (ricevuto in streeming) in Lombardia i capoluoghi che al momento avrebbero emesso ordinanze contro l'uso dei botti di capodanno accompagnate da forti sanzioni sono Lecco e Brescia, ai quali si aggiungono molti comuni minori tra i quali Cologno Monzese, Sesto San Giovanni, Brugherio e San Giorgio su Legnano. A Milano e Bergamo invece le amministrazioni locali hanno preferito lanciare "accorati appelli" ad evitare l'uso dei botti illegali anzichè emettere ordinanze difficili da far applicare.
LE ATTIVITA' DI AIDAA UMBRIA
Da ieri la responsabile umbra di AIDAA Catia Brozzi è vice presidente nazionale dell'associazione con delega per il centro Italia (Lazio e Roma esclusi). Presentiamo di seguito le attività svolte in questo anno da AIDAA Umbria e dal tribunale degli animali di AIDAA in Umbria che oggi saranno oggetto di un servizio del telegiornale regionale RAI della regione.
CATIA BROZZI con il vice presidente della provincia di Perugia Rossi |
AIDAA UMBRIA in questo momento si sta occupando di due importanti fenomeni, il primo riguarda le truffe online che riguardano i cuccioli di cani di razza inesistenti per le quali i truffatori attraverso annunci online offrono cuccioli a prezzi irrisori, in realtà dopo aver incassato cospiqui anticipi i truffatori scompaiono senza ovviamente consegnare i cuccioli. In questo 2012 in Umbria sono stati circa 600 le persone truffate per una cifra che supera i 75.000 euro. Il fenomeno diffuso su tutto il territorio nazionale è tra quelli maggiormente monitorati dall'associazione italiana difesa animali ed ambiente, il secondo impegno di questo fine anno che coinvolge AIDAA riguarda la campagna contro i botti di capodanno, che nel corso degli ultimi quattro anni stando ai dati del ministero della salute hanno visto anche in Umbria alcune decine di feriti e diverse centinaia di animali morti, in particolari animali selvatici e cani che nel tentativo di fuggire si strangolano alla catena alla quale sono legati.
Infine il lavoro quotidiano dei sette avvocati AIDAA del tribunale degli animali delle sedi di Terni, Amelia e Perugia ogni anno si occupano di derimere circa 300 casi di liti condominiali dove sono protagonisti gli animali, molto spesso si tratta di liti dovute all'uso degli spazi condominiali e degli ascensori da parte delle famiglie proprietarie di animali che vivono in condominio. Non va dimenticato infine il lavoro che viene fatto attraverso il settore cavalli che ha permesso di salvare diversi cavalli abbandonati che in alcuni casi hanno trovato casa presso la scuderia unicorno di Corciano diretta dalla nostra vice presidente nazionale Catia Brozzi.
Infine il lavoro quotidiano dei sette avvocati AIDAA del tribunale degli animali delle sedi di Terni, Amelia e Perugia ogni anno si occupano di derimere circa 300 casi di liti condominiali dove sono protagonisti gli animali, molto spesso si tratta di liti dovute all'uso degli spazi condominiali e degli ascensori da parte delle famiglie proprietarie di animali che vivono in condominio. Non va dimenticato infine il lavoro che viene fatto attraverso il settore cavalli che ha permesso di salvare diversi cavalli abbandonati che in alcuni casi hanno trovato casa presso la scuderia unicorno di Corciano diretta dalla nostra vice presidente nazionale Catia Brozzi.
mercoledì 26 dicembre 2012
BOTTI DI CAPODANNO IN 4 ANNI UCCISI 8.000 ANIMALI E 7 UOMINI
BOTTI DI CAPODANNO. IN 4 ANNI 7 MORTI E 1.653 FERITI (333 BAMBINI) E 8.000 ANIMALI UCCISI
Roma (26 dicembre 2012) E' un bollettino da guerra civile, quello del capodano degli ultimi 4 anni 2008-2011) dove per colpa dei botti di capodanno sono morte 7 persone, 1.653 sono rimaste ferite e tra questi 333 bambini e sono stati 580 le persone che hanno subito amputazioni permanenti. Inoltre sono stati circa 8.000 gli animali uccisi direttamente o indirettamente dai botti di capodanno, inoltre gli animali vaganti scappati proprio a causa dei botti di capodanno hanno causato oltre 75 incidenti stradali con feriti. I dati reativi alle persone morte e ferite sono quelle fornite anno per anno dai ministeri competenti (interni e salute) e sommati tra loro, per quanto riguarda gli animali la somma è derivata dai dati AIDAA e dalle segnalazioni registrate sui mezzi di informazioni e di altre associazioni animaliste italiane. Partendo da questi dati che sono assolutamente inaccettabili per una serata di festa AIDAA lancia ancora il proprio appello ad evitare l'uso dei botti illegali e di quelli pericolosi nella notte di San Silvestro di lunedi 31 dicembre ed invita il ministro degli interni CANCELLIERI a mettere in atto tutte quelle iniziative che possano servire a salvare la vita di uomini ed animali. AIDAA invita anche i sindaci che ancora non l'hanno fatto a firmare ordinanze anti botti di capodanno per la notte di San Silvestro. Al momento dai dati in possesso dell'associazione sono gia 1.011 i comuni che hanno emesso ordinanze parziali o totali di divieto di botti di capodanno per lunedi 31 dicembre 2012.
TABELLA MORTI E FERITI BOTTI DI CAPODANNO (FONTI MINISTERO INTERNO E SALUTE)
31-12- 2008 1 MORTO 328 FERITI
31-12-2009 1 MORTO 500 FERITI
31-12-2010 3 MORTI 264 FERITI
31-12-2011 2 MORTI 561 FERITI
Roma (26 dicembre 2012) E' un bollettino da guerra civile, quello del capodano degli ultimi 4 anni 2008-2011) dove per colpa dei botti di capodanno sono morte 7 persone, 1.653 sono rimaste ferite e tra questi 333 bambini e sono stati 580 le persone che hanno subito amputazioni permanenti. Inoltre sono stati circa 8.000 gli animali uccisi direttamente o indirettamente dai botti di capodanno, inoltre gli animali vaganti scappati proprio a causa dei botti di capodanno hanno causato oltre 75 incidenti stradali con feriti. I dati reativi alle persone morte e ferite sono quelle fornite anno per anno dai ministeri competenti (interni e salute) e sommati tra loro, per quanto riguarda gli animali la somma è derivata dai dati AIDAA e dalle segnalazioni registrate sui mezzi di informazioni e di altre associazioni animaliste italiane. Partendo da questi dati che sono assolutamente inaccettabili per una serata di festa AIDAA lancia ancora il proprio appello ad evitare l'uso dei botti illegali e di quelli pericolosi nella notte di San Silvestro di lunedi 31 dicembre ed invita il ministro degli interni CANCELLIERI a mettere in atto tutte quelle iniziative che possano servire a salvare la vita di uomini ed animali. AIDAA invita anche i sindaci che ancora non l'hanno fatto a firmare ordinanze anti botti di capodanno per la notte di San Silvestro. Al momento dai dati in possesso dell'associazione sono gia 1.011 i comuni che hanno emesso ordinanze parziali o totali di divieto di botti di capodanno per lunedi 31 dicembre 2012.
TABELLA MORTI E FERITI BOTTI DI CAPODANNO (FONTI MINISTERO INTERNO E SALUTE)
31-12- 2008 1 MORTO 328 FERITI
31-12-2009 1 MORTO 500 FERITI
31-12-2010 3 MORTI 264 FERITI
31-12-2011 2 MORTI 561 FERITI
CATIA BROZZI VICE PRESIDENTE AIDAA (CENTRO ITALIA)
La vice presidente AIDAA Catia Brozzi con il mitico Varenne |
CATIA BROZZI NOMINATA VICE PRESIDENTE NAZIONALE AIDAA PER IL CENTRO ITALIA
Perugia (26 dicembre 2012) Catia Brozzi attuale direttore della scuderia Unicorno di Corciano in provincia di Perugia, imprenditrice, responsabile del settore equini di AIDAA è stata nominata oggi vice presidente nazionale AIDAA con delega sul centro Italia. Catia Brozzi nota nell'ambiente equestre e degli sport a cavallo per la sua passione e la battaglia per la tutela della sicurezza dei cavalli durante le gare sportive è stata nominata oggi dal presidente nazionale Lorenzo Croce e va ad affiancare le vice presidenti in carica Antonella Brunetti (Aidaa sud Italia) e Leila Nur (Aidaa Nord Italia). "Ci pare importante portare ai vertici della nostra associazione Catia che da sempre si occupa di equidi ed in particolare di Cavalli- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- sia per la sua preparazione specifica nel settore, sia anche per dare un segnale chiaro che per noi gli animali sono tutti uguali, e che quindi tutti hanno diritto al nostro interessamento ed alla nostra protezione. Catia- conclude Croce- rimane anche responsabile del settore cavalli di AIDAA settore nel quale opera con grande capacità oramai da diversi anni".
Perugia (26 dicembre 2012) Catia Brozzi attuale direttore della scuderia Unicorno di Corciano in provincia di Perugia, imprenditrice, responsabile del settore equini di AIDAA è stata nominata oggi vice presidente nazionale AIDAA con delega sul centro Italia. Catia Brozzi nota nell'ambiente equestre e degli sport a cavallo per la sua passione e la battaglia per la tutela della sicurezza dei cavalli durante le gare sportive è stata nominata oggi dal presidente nazionale Lorenzo Croce e va ad affiancare le vice presidenti in carica Antonella Brunetti (Aidaa sud Italia) e Leila Nur (Aidaa Nord Italia). "Ci pare importante portare ai vertici della nostra associazione Catia che da sempre si occupa di equidi ed in particolare di Cavalli- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- sia per la sua preparazione specifica nel settore, sia anche per dare un segnale chiaro che per noi gli animali sono tutti uguali, e che quindi tutti hanno diritto al nostro interessamento ed alla nostra protezione. Catia- conclude Croce- rimane anche responsabile del settore cavalli di AIDAA settore nel quale opera con grande capacità oramai da diversi anni".
martedì 25 dicembre 2012
MI OFFRO PER LA VIVISEZIONE
VIVISEZIONE. CROCE (AIDAA): LASCIATE GLI ANIMALI E SPERIMENTATE SUL MIO CORPO VIVO
Roma (25 dicembre 2012) - "Mi offro volontario nelle mani degli sperimentatori, offro il mio corpo come strumento di prova per testare i farmaci antitumorali o tutti quei farmaci la cui sperimentazione sul corpo umano possa salvare anche un solo topo di laboratorio. Ovviamente lo faccio in maniera assolutamente gratuita ed assumendomi tutte le conseguenze che ne potrebbero derivare- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- sono certo che sia arrivato il tempo della testimonianza diretta per chi come noi è contro la vivisezione e la sperimentazione sugli animali, ed eccomi qui a disposizione di qualsiasi casa farmaceutica che in Italia o all'Estero stia cercando persone su cui testate farmaci: unica condizione che la mia testimonianza salvi con certezza la vita agli animali che dovrebbero essere sperimentati al mio posto. Sono a disposizione- conclude Croce- e non sono mai stato cosi serio aspetto una chiamata". Il presidente AIDAA da sempre contrario alla sperimentazione animale e alla vivisezione che solo in Italia coinvolge 680.000 animali AIDAA lancia il suo appello alle case farmaceutiche o alle cliniche universitarie. "Salvate gli animali dalla vivisezione e prendete me- conclude Croce- si tratta di una scelta personale che va al di la delle parole ma si cala nei fatti come testimonianza sulla propria pelle per le idee in cui si crede ed in particolare nel mio caso per la salvezza degli animali e per dimostrare che la sperimentazione animale è spesso inutile".
Roma (25 dicembre 2012) - "Mi offro volontario nelle mani degli sperimentatori, offro il mio corpo come strumento di prova per testare i farmaci antitumorali o tutti quei farmaci la cui sperimentazione sul corpo umano possa salvare anche un solo topo di laboratorio. Ovviamente lo faccio in maniera assolutamente gratuita ed assumendomi tutte le conseguenze che ne potrebbero derivare- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- sono certo che sia arrivato il tempo della testimonianza diretta per chi come noi è contro la vivisezione e la sperimentazione sugli animali, ed eccomi qui a disposizione di qualsiasi casa farmaceutica che in Italia o all'Estero stia cercando persone su cui testate farmaci: unica condizione che la mia testimonianza salvi con certezza la vita agli animali che dovrebbero essere sperimentati al mio posto. Sono a disposizione- conclude Croce- e non sono mai stato cosi serio aspetto una chiamata". Il presidente AIDAA da sempre contrario alla sperimentazione animale e alla vivisezione che solo in Italia coinvolge 680.000 animali AIDAA lancia il suo appello alle case farmaceutiche o alle cliniche universitarie. "Salvate gli animali dalla vivisezione e prendete me- conclude Croce- si tratta di una scelta personale che va al di la delle parole ma si cala nei fatti come testimonianza sulla propria pelle per le idee in cui si crede ed in particolare nel mio caso per la salvezza degli animali e per dimostrare che la sperimentazione animale è spesso inutile".
PER LORO NON E' UN BUON NATALE
QUESTE OCHE TORTURATE PER LA LORO VITA ED UCCISE PER PRODURRE IL FOIE - GRAS CHE MANGERETE OGGI, DOMANI E A FINE ANNO... VI AUGURANO UN FELICE NATALE....
per loro non è stato un buon natale
lunedì 24 dicembre 2012
PRONTO SOCCORSI VETERINARI APERTI NELLE FESTE
COME ANNUNCIATO PUBBLICHIAMO L'ELENCO DELLE CLINICHE VETERINARIE CHE CI HANNO COMUNICATO DI ESSERE APERTI CON IL PRONTO SOCCORSO VETERINARIO 24 ORE SU 24 ANCHE IN QUESTO PERIODO NATALIZIO.
La dizione Clinica veterinaria implica per legge l'obbligo di rimanere aperti 24 ore con almeno un medico veterinario disponibile (art. 5 della legge 358 che individua le strutture sanitarie veterinarie private).
Le strutture veterinarie indicate in elenco (ambulatori, cliniche od ospedali veterinari) possono non essere complete. Chi volesse essere inserito (sempre che rimanga aperto 24 ore) può farcelo sapere all'indirizzo: sportelloanimali@libero.it
Chi, invece, è stato inserito e non fornisce questo servizio, è cortesemente pregato di farcelo sapere, per evitare spiacevoli disguidi.
PIEMONTE:
Anubi,
Strada Genova 299/a - MONCALIERI (TO) Tel. 011.68.13.033
Centro Veterinario Monviso Srl (24 ore e servizio di pronto soccorso)
Via Valpellice 39 10060 San Secondo di Pinerolo (Torino)
Tel 0121/501982 Fax 0121/502980
E-Mail centrovetmonviso@libero.it
Sito www.centroveterinariomonviso.com
Clinica veterinaria,
C.so Merenco 167 - NOVI LIGURE (AL) Tel. 014.37.26.70
Clinica veterinaria Agrilab srl,
Reg. Madonna dei Prati 315 - CENTALLO (CN) Tel. 0171.21.12.01
Clinica veterinaria di Piazza d'armi,
C.so Un. sovietica 89/A - TORINO Tel. 011.31.81.500
Clinica veterinaria Europa,
C.so Marconi 17 - TORINO Tel. 011.66.90.207
Clinica veterinaria la.eco.vet.,
Via S. Francesco Sales 6 - CARMAGNOLA (TO) Tel. 011.97.21.933
Clinica veterinaria privata Savigliano S.R.L.,
Via Assietta 4 - SAVIGLIANO (CN) Tel. 0172.71.20.77
Clinica veterinaria sacco di Valpreda,
Via Gozzano 5 - ASTI Cell. 348.766.30.98
Clinica veterinaria vet service,
Via Cecchi 70 - TORINO Tel. 011.23.37.71
Croce Blu,
Superstrada Torino-Piossasco - PIOSSASCO (TO) Tel. 011.90.65.751
CVT,
Lungodora Colletta 147 - TORINO (TO) Tel. 011.24.82.116
Thedy Frida,
C.so Torino 6 - RIVOLI (TO) Tel. 011.95.66.670
TOSCANA:
Ambulatorio Veterinario Dr. Paola Bertani Dr. Angela Gentile ,
Via Magellano 14/16 50018 Scandicci (Fi)
Tel/Fax 0557301711
Email: docvet2@katamail.com
Clinica veterinaria,
V.le dei Mille 13 - COLLE DI VAL D'ELSA (SI) Tel.0577.92.99.19
Clinica veterinaria,
Via Mart. Liggeri 10/H - LUCCA (LU) Tel. 058.33.70.500
Clinica veterinaria,
V.le Ariosto 30 - SESTO FIORENTINO (FI) Tel. 055.44.89.863
Clinica veterinaria,
Via F.lli Rosselli 39/41 - FIGLINE VALDARNO (FI) Tel. 055.95.44.822
Clinica veterinaria,
Via Giuliani 214/A/B - FIRENZE Tel. 055.42.21.194
Clinica Veterinaria 24 Ore
Via Senese 259/B - FIRENZE Tel. 055.23.22.025; Fax 055.23.23.884
Email: clinicavet24ore@libero.it
Clinica veterinaria aurora,
Via Cassia Nord 106 - MONTERIGGIONI (SI) Tel. 0577.31.90.00
Clinica veterinaria Batolozzi,
Via Romana 46/A - FIRENZE Tel. 057-1668307
Clinica Veterinaria Cascina
Pronto soccorso veterinario 24h su 24
Via T. Romagnola, 338 - 56012 Fornacette (Pisa)
tel. ++39-587-42.31.23 fax. ++39-587-42.44.75
www.clinicaveterinaria.net
Clinica Veterinaria Chirone, (pronto soccorso 24 H, anche animali esotici)
Via Vespucci 7 – Scandicci (FI), tel. 055-7301098
e-mail: info@clinicachirone.com
Clinica veterinaria il prato,
Via Torre 1 - LASTRA A SIGNA (FI) Tel. 055.87.21.866
Clinica veterinaria Minny,
Via Pisana 152/R - FIRENZE Tel. 055.22.80.364
Clinica veterinaria Mugello,
Via Provinciale 1/int - SAN PIERO A SIEVE (FI) Tel.055.84.86.735
Clinica veterinaria Olivuzzo,
Via Olivuzzo 24/R - FIRENZE Tel. 055.71.66.48
Clinica veterinaria S. Prospero,
V.le Trento 10 - SIENA Tel. 0577.28.91.03
Ambulatorio veterinario Val di Sieve,
L.le Duca della Vittoria 164 - FIRENZE Tel. 055.83.98.959
Clinica veterinaria bellariva,
Via Aretina 95/R - FIRENZE Tel. 055.66.04.18
Clinica veterinaria Alberto Briganti,
Loc. Restone 3 - FIGLINE VALDARNO (FI) Tel. 055.95.24.44
Clinica veterinaria Campo di Marte,
V.le Righi 19 - FIRENZE Tel. 055-610552
Clinica veterinaria Certosa,
Via Senese 286 - FIRENZE Tel. 055.20.48.338
Clinica veterinaria Cozzi Lepri,
Via Coletta 21 - FIRENZE Tel. 055.24.76.892
Clinica veterinaria dr. Malcom Holliday,
Via Nardi 16 - AREZZO (AR) Tel. 0575.35.22.01
Clinica veterinaria Europa,
Via del Carota 31 - FIRENZE Tel. 055.64.19.19
Clinica veterinaria Europa studio veterinario associato,
V.le Europa 64 - FIRENZE Tel. 055.68.43.60
Clinica veterinaria gaia di MGF,
Loc. Cavallano - CASOLE D'ELSA (SI) Tel. 0577.94.82.61
Clinica veterinaria Galilei,
Via Franklin 8 - PRATO (PO) Tel. 057.45.82.115
Clinica veterinaria Ghiberti,
Via Gramsci 27 - SESTO FIORENTINO (FI) Tel. 055.42.16.744
Clinica veterinaria il Poggetto,
Via Celso 2/R - FIRENZE Tel. 055.47.30.09
Clinica veterinaria Càscina,
via Tosco romagnola 338 - Fornacette (Pisa) tel. 0587-423123
Ospedale Veterinario Collesalvetti
Pronto soccorso 24h
Via Milano n° 27 Collesalvetti (LI)
Tel 0586 1867988 - 0586 1867989
Veterinario a domicilio
www.veterinarioadomicilio.com
attività aperta da 3 anni: servizio 24h, domiciliare con auto medica sul
territorio di Firenze, Prato e Milano.
Tel. 333.800.53.43
LAZIO:
Ambulatorio Tarricone - specializzato in nuovi animali da compagnia
Via S.S. 16 n° 2287/c - 45038 Polesella(RO)
Tel 0425 947670/339 4682583
www.ambulatoriotarricone.it
Clinica veterinaria,
Via della Moletta 52/54 - ROMA Tel. 06.57.83.740
Clinica veterinaria,
Via Gregorio VII 518 - ROMA Tel. 06.66.21.686
Clinica veterinaria Cristoforo Colombo SRL,
Via F. Landino 27 - ROMA Tel. 06.50.91.11.05
Clinica veterinaria Laurentina,
Via Laurentina 1542 - ROMA Tel. 06.71.36.053
Clinica veterinaria Parioli,
Via Archimede 22 - ROMA Tel. 06.80.69.05.51
Clinica veterinaria Roma Sud,
Via Pilade Mazza - Tel. 06.72.67.50.21
Clinica veterinaria romana,
Via Bufalotta 268 - ROMA Tel. 06.87.20.08.81
Clinica veterinaria SOS,
V.le dei Colli Portuensi 192 - ROMA Tel. 06.58.23.84.88
Clinica veterinaria tiberina,
Via Tiberina 62 - ROMA Tel. 06.332.33.40
Clinica veterinaria Velletri,
Via Ariana KM. 2.200 - VELLETRI (RM) Tel. 06.96.40.762
Centro Cinofilo Caerite srl,
Via Braccianese km 17,200 - BRACCIANO (RM) Tel.06.99.80.10.05
Fax 06.99.80.11.73
Clinica veterinaria Omniavet,
Piazza Omiccioli, 5 - ROMA Tel. 06.52.45.33.74 Cell.0347.50.58.120; 0333.34.64.600
Clinica San Francesco
Via Gennargentu, 20 - ROMA Tel. 06.81.82.106
Clinica Veterinaria Parco di Veio (aperto 24 ore su 24)
Via Formellese km 3,85 - 00060 Formello (RM)
tel: 0689823139 / 3456235026
Ospedale La Favorita,
Via della Favorita, 5 - ARDEA (RM) Tel. 06.91.01.90.37
Ospedale Veterinario CMC s.r.l.
Via Molinelle,27 - 83024 Monteforte Irpino (AV)
tel.0825 683166 - fax 0825 680435 e-mail: ospedaleveterinario@libero.it
Zoospedale Flaminio srl (aperto 24 ore su 24)
Via Bomarzo, 36 - Tel. 06.33.33.208 - 33.36.110 Fax 06.33.30.186
LIGURIA:
Clinica Veterinaria del Dott. Giorgio Bagnasco,
Via Cavour 34-36-54 - BOGLIASCO (GE) Tel. 010.34.70.182
Fax 010.34.71.372
Cell. 0336-253799
CAMPANIA:
Ospedale per la diagnosi e la terapia dei Tumori di interesse veterinario
Centro di Radioterapia veterinaria,
Via Virgilio, 2 - FRATTAMAGGIORE (NA) Tel. 081.83.53.757 Fax 081.83.53.763
Clinica veterinaria Beethoven II,
Via Cappiello 29 - SAN GIORGIO A CREMANO (NA) Tel.081.27.51.25
Centro Veterinario Aminei S.a.s.,
di Giuseppe Gaggiano
Viale Colli Aminei, 255-257-259 - NAPOLI Tel. 081.741.42.70 Fax. 081.744.46.98
e-mail: info@cv-aminei.it
Clinica veterinaria Cavour,
V.co Forino 27 - NAPOLI Tel. 081.29.31.33
Clinica veterinaria cilea,
Via M. Costa 28 - NAPOLI Tel. 081.56.04.855
Clinica veterinaria del Dr. Crocetta Domenico Antonio,
V.le de Lucia 22 - MUGNANO DEL CARDINALE (AV) Tel.0825.51.11.143
Clinica veterinaria delle Fiocche,
Via Fiocche - EBOLI (SA) Tel. 081.28.62.50.44
Clinica veterinaria irpina SAS,
Via Appia C. Spagnola 54 - ATRIPALDA (AV) Tel. 0825.62.70.30
EMILIA ROMAGNA:
Clinica veterinaria 4 zampe,
Via A. Gramsci 6/A - BIBBIANO (RE) Tel. 0522.88.34.80
Clinica veterinaria Avoni Ivano,
Via Emilia Levante 2/A - BOLOGNA (BO) Tel. 051.23.07.09
Clinica veterinaria cucchi,
Via Agnini 10 - CARPI (MO) Tel. 059.68.69.67
Clinica veterinaria dell’Orologio srl
Via Gramsci 1/4 - 40037 Sasso Marconi (BO)
Tel e fax: 051.6751232
clinicadellorologio@yahoo.it
www.clinicaveterinariaorologio.it
Clinica veterinaria estense,
Via Pianelle 31 - FERRARA (FE) Tel. 0532.72.00.33
Clinica veterinaria l'arca,
C.so Isonzo 99/A - FERRARA (FE) Tel. 0532.20.09.53
Clinica Veterinaria Privata Due Madonne di Dott. Matteo Rossi
24 ore su 24
Via Due Madonne 53/A, 40138 - Bologna(BO) tel.051 538 703
web: www.clinicaduemadonne.it
Clinica veterinaria privata Giardini Margherita,
Via Murri 10/A - BOLOGNA Tel. 051.39.22.90
Clinica veterinaria privata Parco Reno,
Via Ronzani 7/25 - CASALECCHIO DI RENO (BO) Tel.051.59.27.30
Clinica veterinaria privata Semprini Giovanni,
Via Montenero 24/a - BOLOGNA (BO) Tel. 051.64.91.706
Privata,
Via Beati 31 - PIACENZA (PC) Tel. 0523.57.98.37
S.Francesco,
Via P.Giordani S.Nicolò 71 - ROTTOFRENO (PC) Tel. 0523.76.20.27
Ospedale Veterinario i Portoni Rossi (Pronto soccorso 24 ore su 24)
Direttore sanitario dott. Daniele Terni
Via Roma, 57/a 40069 Zola Predosa (Bologna)
Telefono: 051755233
web: www.portonirossi.it
FRIULI VENEZIA GIULIA:
Clinica veterinaria,
Via Palladio 32 - TAVAGNACCO (UD) Tel. 0432.57.02.34
Clinica veterinaria san Francesco
Via Commerciale 26 - TRIESTE Tel. 040.41.00.81
Studio Veterinario Associato,
Via G.Bugatto 2/2 - RONCHI DEI LEGIONARI (GO) Tel.0481.47.49.59
LOMBARDIA:
Ambulatorio veterinario
Via Melchiorre Gioia 67 - MILANO Tel. 02.67.07.43.55
Ambulatorio veterinario Sarca (24 ore su 24)
V.le Sarca, 163 - 20126 Milano
Tel. 0266101279 - 3479048598
www.veterinariaomeopatica.it
Ambulatorio Dr. Ruscelli,
Via Zucchi 19 - CUSANO MILANINO (MI) Tel. 0330.60.88.69
Ambulatorio Veterinario M. Gioia
Via Melchiorre Gioia, 67 - MILANO - Tel. 02 67.07.43.55
Arca di Noè,
Via S.Giovannino 15 - PAVIA (PV) Tel. 038.24.60.209
E-mail: arcapv@tin.it - Sito Web: http://www.arcadinoe.com
Arca di Noè,
Via Nazionale 62 - STRADELLA (PV) Tel. 038.54.41.00
E-mail: arcanoedue@tin.it - Sito Web: http://www.arcadinoe.com
Dr. Giorgio Bianchi,
Via Martinetti 8 - MILANO Tel. 0347.498.03.38
Clinica veterinaria,
Via Guglielmo Oberdan 13/1 - AROSIO (CO) Tel. 031.76.23.40
Clinica veterinaria associati Scardovelli e Dominione,
P.zza Monsignor Rossi 14 - BASIGLIO (MI) Tel. 02.90.75.34.66
Clinica veterinaria Beatrice D'Este,
V.le B. D'Este 47 - MILANO Tel. 02.58.30.03.00
Clinica veterinaria bustese,
Via Maino 13 - BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 033.13.21.852
Clinica veterinaria ca' Bianca,
Via Parenzo 2 - MILANO Tel. 02.81.39.461
Clinica veterinaria città di Monza S.R.L.,
Via Messa 7 - MONZA (MI) Tel. 039.83.53.00
Clinica veterinaria città di Pavia,
V.le Cremona 179 - PAVIA Tel.0382.57.15.13
Clinica Veterinaria "Città di Voghera"
Via Cappelletta 2 - VOGHERA Tel e fax 0383.36.72.26
Clinica veterinaria Maddalena
Via pavia, 8 Muggiò (Monza e Brianza)
Tel 0392782622
E-mail: info@cvm24.it | www.cvm24.it
La struttura ha ambulanza veterinaria ed é aperta 24 oresu 24
Clinica Veterinaria Europea
Vicolo della Chiesa 13 - BRESSO ( MI ) Tel. 02.66.50.15.60
E-mail: clinicaeuropea@libero.it
Clinica Veterinaria Parabiago
Via Santini, 32 - 20015 Parabiago (MI)
Tel. 0331 556605 E-mail: info@clinicaveterinariaparabiago.it
Web: www.clinicaveterinariaparabiago.it
Clinica veterinaria San Donato,
Via Europa 22-San Donato Milanese (MI) Tel.02.52.79.946
Web: www.vet-sandonato.com
Clinica veterinaria Sempione - Pronto soccorso 24 ore,
Via Gian Battista Bertini, 17 - 20154 Milano(MI) Tel.02.33.60.51.50
Clinica Veterinaria Via Emilia,
Via Emilia, 22 - 26858 Sordio (LO)
Tel.02/98260728 - Fax 02/98264642
Web: www.clinicaviaemilia.it
Email: info@clinicaviaemilia.it
Ospedale Veterinario San Michele
Direttore Santitario: Dr. Offer Zeira
Via I Maggio 37
Tavazzano con Villavesco (LO) Tel. 0371.760479
Sito web www.ospedalesanmichele.it
Email info@ospedalesanmichele.it
Veterinario a domicilio
www.veterinarioadomicilio.com
attività aperta da 3 anni: servizio 24h, domiciliare con auto medica sul
territorio di Firenze, Prato e Milano.
Tel. 333.800.53.43
MARCHE:
Clinica veterinaria adriatica,
Strada statale Adriatica nord 50/1/2 - SENIGALLIA (AN)
Tel. 071.66.10.072
Clinica Veterinaria De Angelis,
Via Marina 1/f
60018-Marina di Montemarciano(AN)
P.I./C.F.: 02435060427
TEL 071.9194228; 347.0306071
Clinica Veterinaria del Conero s.r.l.,
Dir. San. Dott. Luca Giovanoli
Via delle Grazie, 46
60128 - ANCONA
P.I./C.F.: 02435060427
TEL & FAX: 071 891669 - EMERGENZE: 3771525177
E-mail: ClinVetConero@gmail.com
Clinica veterinaria Federico I,
Via. S. Severo 15 - OSTRA VETERE (AN)
Tel. 071.96.58.66 Fax 071.96.58.66; 071.60.501
E-mail: marinopandolfi@libero.it
Clinica veterinaria Gaia,
via Primo Maggio 142/b
ancona - marche
tel. 071 2916334 / 3394552587 / 3200721118
aperta 24h24
Clinica Veterinaria Mariani,
Via Paliotti 2
63100 - Ascoli Piceno(AP)
Tel 0736.250157; Cel 349.3605916
Web: www.clinicaveterinariamariani.it
Fanum Fortunae
Pronto Soccorso 24 ore
Via Persiutti, n. 2 - 61032 - FANO (PU)
Tel: 0721.82.44.82
Fax: 06.233.299.272
e-mail: osp.vet.fanumfortunae@tin.it
Associazione Veterinaria Trussardi-Cattini-Crotti
Via Puglie, 36, Civitanova Marche (MC)
Tel. 0733.77.22.83
Urgenze-reperibilità 24h: 336.63.74.96
SARDEGNA:
Clinica Veterinaria Dott. Amadori
per animali d'affezione, da reddito ed esotici
via Roma n°109, 07026/OLBIA (O-T)
Tel./Fax 0789/66923 cell.3392218098
e-mail: salvamadori@tiscali.it
Clinica Veterinaria Nemo (Pronto soccorso 24 ore)
Via Budapest 26 - 07100 - SASSARI
Tel. 079212051
Dr.ssa Roberta Demontis
Animali Esotici E Non Convenzionali
Reperibilità H24
Riceve per appuntamento in diverse strutture veterinarie della Sardegna
Info e appuntamenti : 338 9372136 / 392 7948323
demontisroberta@gmail.com
S. Francesco,
Via Re di Puglia - OLBIA (SS)
Tel. 0789.28.122
SICILIA:
Ambulatorio Fauna E Ambiente del Dott. Salvatore Ronsisvalle
Animali Non Convenzionali: Uccelli, Rettili, Anfibi, Piccoli Mammiferi
Via Aldebaran 3b, Catania (CT)
Clinica veterinaria di Pietro Di Marco,
Via Santangelo Fulci 86 - CATANIA (CT) Tel. 095.38.73.44
Clinica Veterinaria S.Francesco di Paola (24 ore su 24)
c\da Lacco 1
98030 Sant'Alessio Siculo (ME)
Tel. 0942.750693
web: www.cvsf.eu
mail: info@cvsf.eu
Centro Veterinario Ferrarotto (24 ore su 24)
Via Rametta, 49 b/c - CATANIA
Tel/Fax 095.7312102
Cell. 328 8712329
TRENTINO ALTO ADIGE:
Clinica veterinaria ippodromo di Merano,
Via Scuderie 37 - MERANO (BZ) Tel. 047.32.20.022
Clinica veterinaria Marlengo,
Via Palade 30/1 - MARLENGO (BZ) Tel. 047.34.47.325
UMBRIA:
Clinica veterinaria,
Via Colle 12 - BETTONA (PG) Tel. 075.98.69.168
Clinica veterinaria Pet Service
Via Larga, 7/b - Loc. Maceratola - 06034 Foligno (PG)
Tel/Fax 0742/321506 Cell.335/5913025 (24 ore su 24)
Clinica veterinaria Rodolfo,
Via Flaminia 573 - GUALDO TADINO (PG) Tel. 075.91.41.336
Clinica veterinaria Trasimeno,
Via Garibaldi 85 - PERUGIA Tel. 075.84.72.081
VENETO:
Clinica veterinaria Pedrani,
Via Caldierino 14 - ZUGLIANO (VI) Tel. 044.53.64.799
Clinica veterinaria piccole Dolomiti,
Via Fusinieri 1 - SCHIO (VI) Tel. 044.55.29.328
Clinica veterinaria s. Marco,
v. Sorio 114/c 35141 Padova tel. 049 8561098
Sito internet: www.sanmarcovet.it
Clinica veterinaria San Francesco,
Via Postumia Romana 6 - PAESE (TV) Tel. 0422.48.02.66
Clinica veterinaria Sant'Angelo,
Via Chiusa 107 - SANT'ANGELO DI PIOVE DI SACCO (PD)
Tel. 049.58.46.910
PUGLIA:
Clinica veterinaria,
Viale Di Vittorio, 52 - MANFREDONIA (FG) Tel. 0884.53.84.95
Clinica veterinaria,
Viale Pasubio, 11 - MANFREDONIA (FG) Tel. 0884.58.37.93
Clinica veterinaria,
Viale Kennedy, 16 - PESCHICI (FG) Tel. 0884.96.21.23
Clinica veterinaria,
Via d'Acquisto - SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) Tel.0882.41.28.98
Clinica veterinaria,
Via Foggia, 200 - SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) Tel.0882.41.29.30
Clinica veterinaria,
Via Ariosto, 8 - VIESTE (FG) Tel. 0884.70.52.80
Ambulatorio Veterinario Adua ,
Largo Adua, 26 - BARI - Tel. 0805559500
Reperibilità 24/24: 349.7393307
CALABRIA:
Ambulatorio veterinario dott.ssa Francesca Eufelia Bono
animali domestici, rettili, piccoli mammiferi, uccelli
Via serricella, 10 - Paola (CS)
Cell: 3208191062 tel: 0982610498
Ambulatorio veterinario Roges
Via allende 30 c/d Rende (CS)
Tel.: 0984463809
Clinica Veterinaria Camagna sas
Via Parco Caserta,13 89124 - Reggio Calabria - Tel.0965 330472
Web: www.clinicavet.it
Dottore Giuseppe Latella
via Nazionale Pellaro, 463
Reggio Calabria
tel. 3405425039 - 3338494188
email. vet.latella@hotmail.it
website: www.ambulatorioveterinarioesculapio.it
Le strutture veterinarie indicate in elenco (ambulatori, cliniche od ospedali veterinari) possono non essere complete. Chi volesse essere inserito (sempre che rimanga aperto 24 ore) può farcelo sapere all'indirizzo: sportelloanimali@libero.it
Chi, invece, è stato inserito e non fornisce questo servizio, è cortesemente pregato di farcelo sapere, per evitare spiacevoli disguidi.
PIEMONTE:
Anubi,
Strada Genova 299/a - MONCALIERI (TO) Tel. 011.68.13.033
Centro Veterinario Monviso Srl (24 ore e servizio di pronto soccorso)
Via Valpellice 39 10060 San Secondo di Pinerolo (Torino)
Tel 0121/501982 Fax 0121/502980
E-Mail centrovetmonviso@libero.it
Sito www.centroveterinariomonviso.com
Clinica veterinaria,
C.so Merenco 167 - NOVI LIGURE (AL) Tel. 014.37.26.70
Clinica veterinaria Agrilab srl,
Reg. Madonna dei Prati 315 - CENTALLO (CN) Tel. 0171.21.12.01
Clinica veterinaria di Piazza d'armi,
C.so Un. sovietica 89/A - TORINO Tel. 011.31.81.500
Clinica veterinaria Europa,
C.so Marconi 17 - TORINO Tel. 011.66.90.207
Clinica veterinaria la.eco.vet.,
Via S. Francesco Sales 6 - CARMAGNOLA (TO) Tel. 011.97.21.933
Clinica veterinaria privata Savigliano S.R.L.,
Via Assietta 4 - SAVIGLIANO (CN) Tel. 0172.71.20.77
Clinica veterinaria sacco di Valpreda,
Via Gozzano 5 - ASTI Cell. 348.766.30.98
Clinica veterinaria vet service,
Via Cecchi 70 - TORINO Tel. 011.23.37.71
Croce Blu,
Superstrada Torino-Piossasco - PIOSSASCO (TO) Tel. 011.90.65.751
CVT,
Lungodora Colletta 147 - TORINO (TO) Tel. 011.24.82.116
Thedy Frida,
C.so Torino 6 - RIVOLI (TO) Tel. 011.95.66.670
TOSCANA:
Ambulatorio Veterinario Dr. Paola Bertani Dr. Angela Gentile ,
Via Magellano 14/16 50018 Scandicci (Fi)
Tel/Fax 0557301711
Email: docvet2@katamail.com
Clinica veterinaria,
V.le dei Mille 13 - COLLE DI VAL D'ELSA (SI) Tel.0577.92.99.19
Clinica veterinaria,
Via Mart. Liggeri 10/H - LUCCA (LU) Tel. 058.33.70.500
Clinica veterinaria,
V.le Ariosto 30 - SESTO FIORENTINO (FI) Tel. 055.44.89.863
Clinica veterinaria,
Via F.lli Rosselli 39/41 - FIGLINE VALDARNO (FI) Tel. 055.95.44.822
Clinica veterinaria,
Via Giuliani 214/A/B - FIRENZE Tel. 055.42.21.194
Clinica Veterinaria 24 Ore
Via Senese 259/B - FIRENZE Tel. 055.23.22.025; Fax 055.23.23.884
Email: clinicavet24ore@libero.it
Clinica veterinaria aurora,
Via Cassia Nord 106 - MONTERIGGIONI (SI) Tel. 0577.31.90.00
Clinica veterinaria Batolozzi,
Via Romana 46/A - FIRENZE Tel. 057-1668307
Clinica Veterinaria Cascina
Pronto soccorso veterinario 24h su 24
Via T. Romagnola, 338 - 56012 Fornacette (Pisa)
tel. ++39-587-42.31.23 fax. ++39-587-42.44.75
www.clinicaveterinaria.net
Clinica Veterinaria Chirone, (pronto soccorso 24 H, anche animali esotici)
Via Vespucci 7 – Scandicci (FI), tel. 055-7301098
e-mail: info@clinicachirone.com
Clinica veterinaria il prato,
Via Torre 1 - LASTRA A SIGNA (FI) Tel. 055.87.21.866
Clinica veterinaria Minny,
Via Pisana 152/R - FIRENZE Tel. 055.22.80.364
Clinica veterinaria Mugello,
Via Provinciale 1/int - SAN PIERO A SIEVE (FI) Tel.055.84.86.735
Clinica veterinaria Olivuzzo,
Via Olivuzzo 24/R - FIRENZE Tel. 055.71.66.48
Clinica veterinaria S. Prospero,
V.le Trento 10 - SIENA Tel. 0577.28.91.03
Ambulatorio veterinario Val di Sieve,
L.le Duca della Vittoria 164 - FIRENZE Tel. 055.83.98.959
Clinica veterinaria bellariva,
Via Aretina 95/R - FIRENZE Tel. 055.66.04.18
Clinica veterinaria Alberto Briganti,
Loc. Restone 3 - FIGLINE VALDARNO (FI) Tel. 055.95.24.44
Clinica veterinaria Campo di Marte,
V.le Righi 19 - FIRENZE Tel. 055-610552
Clinica veterinaria Certosa,
Via Senese 286 - FIRENZE Tel. 055.20.48.338
Clinica veterinaria Cozzi Lepri,
Via Coletta 21 - FIRENZE Tel. 055.24.76.892
Clinica veterinaria dr. Malcom Holliday,
Via Nardi 16 - AREZZO (AR) Tel. 0575.35.22.01
Clinica veterinaria Europa,
Via del Carota 31 - FIRENZE Tel. 055.64.19.19
Clinica veterinaria Europa studio veterinario associato,
V.le Europa 64 - FIRENZE Tel. 055.68.43.60
Clinica veterinaria gaia di MGF,
Loc. Cavallano - CASOLE D'ELSA (SI) Tel. 0577.94.82.61
Clinica veterinaria Galilei,
Via Franklin 8 - PRATO (PO) Tel. 057.45.82.115
Clinica veterinaria Ghiberti,
Via Gramsci 27 - SESTO FIORENTINO (FI) Tel. 055.42.16.744
Clinica veterinaria il Poggetto,
Via Celso 2/R - FIRENZE Tel. 055.47.30.09
Clinica veterinaria Càscina,
via Tosco romagnola 338 - Fornacette (Pisa) tel. 0587-423123
Ospedale Veterinario Collesalvetti
Pronto soccorso 24h
Via Milano n° 27 Collesalvetti (LI)
Tel 0586 1867988 - 0586 1867989
Veterinario a domicilio
www.veterinarioadomicilio.com
attività aperta da 3 anni: servizio 24h, domiciliare con auto medica sul
territorio di Firenze, Prato e Milano.
Tel. 333.800.53.43
LAZIO:
Ambulatorio Tarricone - specializzato in nuovi animali da compagnia
Via S.S. 16 n° 2287/c - 45038 Polesella(RO)
Tel 0425 947670/339 4682583
www.ambulatoriotarricone.it
Clinica veterinaria,
Via della Moletta 52/54 - ROMA Tel. 06.57.83.740
Clinica veterinaria,
Via Gregorio VII 518 - ROMA Tel. 06.66.21.686
Clinica veterinaria Cristoforo Colombo SRL,
Via F. Landino 27 - ROMA Tel. 06.50.91.11.05
Clinica veterinaria Laurentina,
Via Laurentina 1542 - ROMA Tel. 06.71.36.053
Clinica veterinaria Parioli,
Via Archimede 22 - ROMA Tel. 06.80.69.05.51
Clinica veterinaria Roma Sud,
Via Pilade Mazza - Tel. 06.72.67.50.21
Clinica veterinaria romana,
Via Bufalotta 268 - ROMA Tel. 06.87.20.08.81
Clinica veterinaria SOS,
V.le dei Colli Portuensi 192 - ROMA Tel. 06.58.23.84.88
Clinica veterinaria tiberina,
Via Tiberina 62 - ROMA Tel. 06.332.33.40
Clinica veterinaria Velletri,
Via Ariana KM. 2.200 - VELLETRI (RM) Tel. 06.96.40.762
Centro Cinofilo Caerite srl,
Via Braccianese km 17,200 - BRACCIANO (RM) Tel.06.99.80.10.05
Fax 06.99.80.11.73
Clinica veterinaria Omniavet,
Piazza Omiccioli, 5 - ROMA Tel. 06.52.45.33.74 Cell.0347.50.58.120; 0333.34.64.600
Clinica San Francesco
Via Gennargentu, 20 - ROMA Tel. 06.81.82.106
Clinica Veterinaria Parco di Veio (aperto 24 ore su 24)
Via Formellese km 3,85 - 00060 Formello (RM)
tel: 0689823139 / 3456235026
Ospedale La Favorita,
Via della Favorita, 5 - ARDEA (RM) Tel. 06.91.01.90.37
Ospedale Veterinario CMC s.r.l.
Via Molinelle,27 - 83024 Monteforte Irpino (AV)
tel.0825 683166 - fax 0825 680435 e-mail: ospedaleveterinario@libero.it
Zoospedale Flaminio srl (aperto 24 ore su 24)
Via Bomarzo, 36 - Tel. 06.33.33.208 - 33.36.110 Fax 06.33.30.186
LIGURIA:
Clinica Veterinaria del Dott. Giorgio Bagnasco,
Via Cavour 34-36-54 - BOGLIASCO (GE) Tel. 010.34.70.182
Fax 010.34.71.372
Cell. 0336-253799
CAMPANIA:
Ospedale per la diagnosi e la terapia dei Tumori di interesse veterinario
Centro di Radioterapia veterinaria,
Via Virgilio, 2 - FRATTAMAGGIORE (NA) Tel. 081.83.53.757 Fax 081.83.53.763
Clinica veterinaria Beethoven II,
Via Cappiello 29 - SAN GIORGIO A CREMANO (NA) Tel.081.27.51.25
Centro Veterinario Aminei S.a.s.,
di Giuseppe Gaggiano
Viale Colli Aminei, 255-257-259 - NAPOLI Tel. 081.741.42.70 Fax. 081.744.46.98
e-mail: info@cv-aminei.it
Clinica veterinaria Cavour,
V.co Forino 27 - NAPOLI Tel. 081.29.31.33
Clinica veterinaria cilea,
Via M. Costa 28 - NAPOLI Tel. 081.56.04.855
Clinica veterinaria del Dr. Crocetta Domenico Antonio,
V.le de Lucia 22 - MUGNANO DEL CARDINALE (AV) Tel.0825.51.11.143
Clinica veterinaria delle Fiocche,
Via Fiocche - EBOLI (SA) Tel. 081.28.62.50.44
Clinica veterinaria irpina SAS,
Via Appia C. Spagnola 54 - ATRIPALDA (AV) Tel. 0825.62.70.30
EMILIA ROMAGNA:
Clinica veterinaria 4 zampe,
Via A. Gramsci 6/A - BIBBIANO (RE) Tel. 0522.88.34.80
Clinica veterinaria Avoni Ivano,
Via Emilia Levante 2/A - BOLOGNA (BO) Tel. 051.23.07.09
Clinica veterinaria cucchi,
Via Agnini 10 - CARPI (MO) Tel. 059.68.69.67
Clinica veterinaria dell’Orologio srl
Via Gramsci 1/4 - 40037 Sasso Marconi (BO)
Tel e fax: 051.6751232
clinicadellorologio@yahoo.it
www.clinicaveterinariaorologio.it
Clinica veterinaria estense,
Via Pianelle 31 - FERRARA (FE) Tel. 0532.72.00.33
Clinica veterinaria l'arca,
C.so Isonzo 99/A - FERRARA (FE) Tel. 0532.20.09.53
Clinica Veterinaria Privata Due Madonne di Dott. Matteo Rossi
24 ore su 24
Via Due Madonne 53/A, 40138 - Bologna(BO) tel.051 538 703
web: www.clinicaduemadonne.it
Clinica veterinaria privata Giardini Margherita,
Via Murri 10/A - BOLOGNA Tel. 051.39.22.90
Clinica veterinaria privata Parco Reno,
Via Ronzani 7/25 - CASALECCHIO DI RENO (BO) Tel.051.59.27.30
Clinica veterinaria privata Semprini Giovanni,
Via Montenero 24/a - BOLOGNA (BO) Tel. 051.64.91.706
Privata,
Via Beati 31 - PIACENZA (PC) Tel. 0523.57.98.37
S.Francesco,
Via P.Giordani S.Nicolò 71 - ROTTOFRENO (PC) Tel. 0523.76.20.27
Ospedale Veterinario i Portoni Rossi (Pronto soccorso 24 ore su 24)
Direttore sanitario dott. Daniele Terni
Via Roma, 57/a 40069 Zola Predosa (Bologna)
Telefono: 051755233
web: www.portonirossi.it
FRIULI VENEZIA GIULIA:
Clinica veterinaria,
Via Palladio 32 - TAVAGNACCO (UD) Tel. 0432.57.02.34
Clinica veterinaria san Francesco
Via Commerciale 26 - TRIESTE Tel. 040.41.00.81
Studio Veterinario Associato,
Via G.Bugatto 2/2 - RONCHI DEI LEGIONARI (GO) Tel.0481.47.49.59
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Ambulatorio veterinario
Via Melchiorre Gioia 67 - MILANO Tel. 02.67.07.43.55
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V.le Sarca, 163 - 20126 Milano
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www.veterinariaomeopatica.it
Ambulatorio Dr. Ruscelli,
Via Zucchi 19 - CUSANO MILANINO (MI) Tel. 0330.60.88.69
Ambulatorio Veterinario M. Gioia
Via Melchiorre Gioia, 67 - MILANO - Tel. 02 67.07.43.55
Arca di Noè,
Via S.Giovannino 15 - PAVIA (PV) Tel. 038.24.60.209
E-mail: arcapv@tin.it - Sito Web: http://www.arcadinoe.com
Arca di Noè,
Via Nazionale 62 - STRADELLA (PV) Tel. 038.54.41.00
E-mail: arcanoedue@tin.it - Sito Web: http://www.arcadinoe.com
Dr. Giorgio Bianchi,
Via Martinetti 8 - MILANO Tel. 0347.498.03.38
Clinica veterinaria,
Via Guglielmo Oberdan 13/1 - AROSIO (CO) Tel. 031.76.23.40
Clinica veterinaria associati Scardovelli e Dominione,
P.zza Monsignor Rossi 14 - BASIGLIO (MI) Tel. 02.90.75.34.66
Clinica veterinaria Beatrice D'Este,
V.le B. D'Este 47 - MILANO Tel. 02.58.30.03.00
Clinica veterinaria bustese,
Via Maino 13 - BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 033.13.21.852
Clinica veterinaria ca' Bianca,
Via Parenzo 2 - MILANO Tel. 02.81.39.461
Clinica veterinaria città di Monza S.R.L.,
Via Messa 7 - MONZA (MI) Tel. 039.83.53.00
Clinica veterinaria città di Pavia,
V.le Cremona 179 - PAVIA Tel.0382.57.15.13
Clinica Veterinaria "Città di Voghera"
Via Cappelletta 2 - VOGHERA Tel e fax 0383.36.72.26
Clinica veterinaria Maddalena
Via pavia, 8 Muggiò (Monza e Brianza)
Tel 0392782622
E-mail: info@cvm24.it | www.cvm24.it
La struttura ha ambulanza veterinaria ed é aperta 24 oresu 24
Clinica Veterinaria Europea
Vicolo della Chiesa 13 - BRESSO ( MI ) Tel. 02.66.50.15.60
E-mail: clinicaeuropea@libero.it
Clinica Veterinaria Parabiago
Via Santini, 32 - 20015 Parabiago (MI)
Tel. 0331 556605 E-mail: info@clinicaveterinariaparabiago.it
Web: www.clinicaveterinariaparabiago.it
Clinica veterinaria San Donato,
Via Europa 22-San Donato Milanese (MI) Tel.02.52.79.946
Web: www.vet-sandonato.com
Clinica veterinaria Sempione - Pronto soccorso 24 ore,
Via Gian Battista Bertini, 17 - 20154 Milano(MI) Tel.02.33.60.51.50
Clinica Veterinaria Via Emilia,
Via Emilia, 22 - 26858 Sordio (LO)
Tel.02/98260728 - Fax 02/98264642
Web: www.clinicaviaemilia.it
Email: info@clinicaviaemilia.it
Ospedale Veterinario San Michele
Direttore Santitario: Dr. Offer Zeira
Via I Maggio 37
Tavazzano con Villavesco (LO) Tel. 0371.760479
Sito web www.ospedalesanmichele.it
Email info@ospedalesanmichele.it
Veterinario a domicilio
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attività aperta da 3 anni: servizio 24h, domiciliare con auto medica sul
territorio di Firenze, Prato e Milano.
Tel. 333.800.53.43
MARCHE:
Clinica veterinaria adriatica,
Strada statale Adriatica nord 50/1/2 - SENIGALLIA (AN)
Tel. 071.66.10.072
Clinica Veterinaria De Angelis,
Via Marina 1/f
60018-Marina di Montemarciano(AN)
P.I./C.F.: 02435060427
TEL 071.9194228; 347.0306071
Clinica Veterinaria del Conero s.r.l.,
Dir. San. Dott. Luca Giovanoli
Via delle Grazie, 46
60128 - ANCONA
P.I./C.F.: 02435060427
TEL & FAX: 071 891669 - EMERGENZE: 3771525177
E-mail: ClinVetConero@gmail.com
Clinica veterinaria Federico I,
Via. S. Severo 15 - OSTRA VETERE (AN)
Tel. 071.96.58.66 Fax 071.96.58.66; 071.60.501
E-mail: marinopandolfi@libero.it
Clinica veterinaria Gaia,
via Primo Maggio 142/b
ancona - marche
tel. 071 2916334 / 3394552587 / 3200721118
aperta 24h24
Clinica Veterinaria Mariani,
Via Paliotti 2
63100 - Ascoli Piceno(AP)
Tel 0736.250157; Cel 349.3605916
Web: www.clinicaveterinariamariani.it
Fanum Fortunae
Pronto Soccorso 24 ore
Via Persiutti, n. 2 - 61032 - FANO (PU)
Tel: 0721.82.44.82
Fax: 06.233.299.272
e-mail: osp.vet.fanumfortunae@tin.it
Associazione Veterinaria Trussardi-Cattini-Crotti
Via Puglie, 36, Civitanova Marche (MC)
Tel. 0733.77.22.83
Urgenze-reperibilità 24h: 336.63.74.96
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Clinica Veterinaria Dott. Amadori
per animali d'affezione, da reddito ed esotici
via Roma n°109, 07026/OLBIA (O-T)
Tel./Fax 0789/66923 cell.3392218098
e-mail: salvamadori@tiscali.it
Clinica Veterinaria Nemo (Pronto soccorso 24 ore)
Via Budapest 26 - 07100 - SASSARI
Tel. 079212051
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SICILIA:
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Via Aldebaran 3b, Catania (CT)
Clinica veterinaria di Pietro Di Marco,
Via Santangelo Fulci 86 - CATANIA (CT) Tel. 095.38.73.44
Clinica Veterinaria S.Francesco di Paola (24 ore su 24)
c\da Lacco 1
98030 Sant'Alessio Siculo (ME)
Tel. 0942.750693
web: www.cvsf.eu
mail: info@cvsf.eu
Centro Veterinario Ferrarotto (24 ore su 24)
Via Rametta, 49 b/c - CATANIA
Tel/Fax 095.7312102
Cell. 328 8712329
TRENTINO ALTO ADIGE:
Clinica veterinaria ippodromo di Merano,
Via Scuderie 37 - MERANO (BZ) Tel. 047.32.20.022
Clinica veterinaria Marlengo,
Via Palade 30/1 - MARLENGO (BZ) Tel. 047.34.47.325
UMBRIA:
Clinica veterinaria,
Via Colle 12 - BETTONA (PG) Tel. 075.98.69.168
Clinica veterinaria Pet Service
Via Larga, 7/b - Loc. Maceratola - 06034 Foligno (PG)
Tel/Fax 0742/321506 Cell.335/5913025 (24 ore su 24)
Clinica veterinaria Rodolfo,
Via Flaminia 573 - GUALDO TADINO (PG) Tel. 075.91.41.336
Clinica veterinaria Trasimeno,
Via Garibaldi 85 - PERUGIA Tel. 075.84.72.081
VENETO:
Clinica veterinaria Pedrani,
Via Caldierino 14 - ZUGLIANO (VI) Tel. 044.53.64.799
Clinica veterinaria piccole Dolomiti,
Via Fusinieri 1 - SCHIO (VI) Tel. 044.55.29.328
Clinica veterinaria s. Marco,
v. Sorio 114/c 35141 Padova tel. 049 8561098
Sito internet: www.sanmarcovet.it
Clinica veterinaria San Francesco,
Via Postumia Romana 6 - PAESE (TV) Tel. 0422.48.02.66
Clinica veterinaria Sant'Angelo,
Via Chiusa 107 - SANT'ANGELO DI PIOVE DI SACCO (PD)
Tel. 049.58.46.910
PUGLIA:
Clinica veterinaria,
Viale Di Vittorio, 52 - MANFREDONIA (FG) Tel. 0884.53.84.95
Clinica veterinaria,
Viale Pasubio, 11 - MANFREDONIA (FG) Tel. 0884.58.37.93
Clinica veterinaria,
Viale Kennedy, 16 - PESCHICI (FG) Tel. 0884.96.21.23
Clinica veterinaria,
Via d'Acquisto - SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) Tel.0882.41.28.98
Clinica veterinaria,
Via Foggia, 200 - SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) Tel.0882.41.29.30
Clinica veterinaria,
Via Ariosto, 8 - VIESTE (FG) Tel. 0884.70.52.80
Ambulatorio Veterinario Adua ,
Largo Adua, 26 - BARI - Tel. 0805559500
Reperibilità 24/24: 349.7393307
CALABRIA:
Ambulatorio veterinario dott.ssa Francesca Eufelia Bono
animali domestici, rettili, piccoli mammiferi, uccelli
Via serricella, 10 - Paola (CS)
Cell: 3208191062 tel: 0982610498
Ambulatorio veterinario Roges
Via allende 30 c/d Rende (CS)
Tel.: 0984463809
Clinica Veterinaria Camagna sas
Via Parco Caserta,13 89124 - Reggio Calabria - Tel.0965 330472
Web: www.clinicavet.it
Dottore Giuseppe Latella
via Nazionale Pellaro, 463
Reggio Calabria
tel. 3405425039 - 3338494188
email. vet.latella@hotmail.it
website: www.ambulatorioveterinarioesculapio.it
MENO OCHE E CAPITONI SULLE TAVOLE DI NATALE
MENO OCHE E CAPITONI PER IL CENONE DI NATALE
Roma (24 DICEMBRE 2012) - Diminuisce il numero delle oche e dei capitoni utilizzati per il cenone della vigilia e per il pranzo di Natale. Secondo i dati raccolti da AIDAA iN 76 macellerie e 23 pescherie sparse nelle città di Torino. Milano, Verona, Ferrara, Firenze, Roma, Napoli, Palermo e Bari e riferibili alle ore 13 di oggi vigilia di Natale e relative alle prenotazioni di oche, capitoni, pesce e carne di agnello per i cenoni di Natale vedono una diminuzione sensibile delle oche che passano dalle 452 dello scorso anno alle 339 di quest'anno con una diminuzione di circa il 23% rispetto allo scorso Natale, anche le prenotazioni di capitoni sono scese dalle 760 dello scorso anno alle 699 di quest'anno con una diminuzione dell'otto per cento. Aumenta invece la vendita del pesce con un incremento per quanto riguarda i pesci di alta qualità di circa il 7% rispetto allo scorso anno. Infine rimangono stabili le prenotazione di carne di agnello, alle 1041 dello scorso anno si contrappongono le 1022 di quest'anno. Si tratta di dati ovviamente parziali che però mettono in evidenza come forse anche a causa della crisi, per il cenone di capodanno sia diminuito complessivamente l'uso di carni in particolare di carni di oca e di capitone, in forte discesa anche il patè d'oca anche grazie alle campagne animaliste che mettono in evidenza come questi animali vengano torturati per ottenere il patè.
Roma (24 DICEMBRE 2012) - Diminuisce il numero delle oche e dei capitoni utilizzati per il cenone della vigilia e per il pranzo di Natale. Secondo i dati raccolti da AIDAA iN 76 macellerie e 23 pescherie sparse nelle città di Torino. Milano, Verona, Ferrara, Firenze, Roma, Napoli, Palermo e Bari e riferibili alle ore 13 di oggi vigilia di Natale e relative alle prenotazioni di oche, capitoni, pesce e carne di agnello per i cenoni di Natale vedono una diminuzione sensibile delle oche che passano dalle 452 dello scorso anno alle 339 di quest'anno con una diminuzione di circa il 23% rispetto allo scorso Natale, anche le prenotazioni di capitoni sono scese dalle 760 dello scorso anno alle 699 di quest'anno con una diminuzione dell'otto per cento. Aumenta invece la vendita del pesce con un incremento per quanto riguarda i pesci di alta qualità di circa il 7% rispetto allo scorso anno. Infine rimangono stabili le prenotazione di carne di agnello, alle 1041 dello scorso anno si contrappongono le 1022 di quest'anno. Si tratta di dati ovviamente parziali che però mettono in evidenza come forse anche a causa della crisi, per il cenone di capodanno sia diminuito complessivamente l'uso di carni in particolare di carni di oca e di capitone, in forte discesa anche il patè d'oca anche grazie alle campagne animaliste che mettono in evidenza come questi animali vengano torturati per ottenere il patè.
Oche usate per il foie gras (patè di fegato) |
giovedì 20 dicembre 2012
CONSIGLI PER "FESTE SICURE PER MICIO E FIDO"
OPERAZIONE "FESTE SICURE PER MICIO E FIDO"
Roma (20 dicembre 2012) - Parte anche quest'anno l'operazione FESTE SICURE PER MICIO E FIDO condotta dall'associazione italiana difesa animali ed ambiente- aidaa. Diverse le iniziative messe in campo dall'associazione per la tutela della salute di Micio e Fido durante le vacanze di Natale e Capodanno.
La prima iniziativa riguarda l'istituzione del telefono amico AIDAA che risponde al 3478883546 per i consigli per le feste di micio e fido che sarà attivo dalle 10 di sabato 22 fino al 7 gennaio 2013, qui gli operatori dell'associazione risponderanno tutti i giorni tra le ore 10 e le ore 20 fornendo consigli utili per quanto riguarda i rischi legati all'alimentazione dei cani e dei gatti durante le festività ed in particolari consigli utili su cosa è permesso e cosa non è permesso dar da mangiare ai nostri animali domestici in quanto in Italia esistono circa 4 milioni di cani e 2 di gatti obesi. Inoltre sempre allo stesso telefono amico sarà possibile avere informazioni relative ai consigli su come evitare i traumi per gli animali domestici dovuti ai botti di capodanno. Il telefono amico inoltre nel periodo compreso tra Natale e Capodanno fornirà anche gli elenchi dei pronto soccorso veterinari aperti nelle maggiori località italiane.
Roma (20 dicembre 2012) - Parte anche quest'anno l'operazione FESTE SICURE PER MICIO E FIDO condotta dall'associazione italiana difesa animali ed ambiente- aidaa. Diverse le iniziative messe in campo dall'associazione per la tutela della salute di Micio e Fido durante le vacanze di Natale e Capodanno.
La prima iniziativa riguarda l'istituzione del telefono amico AIDAA che risponde al 3478883546 per i consigli per le feste di micio e fido che sarà attivo dalle 10 di sabato 22 fino al 7 gennaio 2013, qui gli operatori dell'associazione risponderanno tutti i giorni tra le ore 10 e le ore 20 fornendo consigli utili per quanto riguarda i rischi legati all'alimentazione dei cani e dei gatti durante le festività ed in particolari consigli utili su cosa è permesso e cosa non è permesso dar da mangiare ai nostri animali domestici in quanto in Italia esistono circa 4 milioni di cani e 2 di gatti obesi. Inoltre sempre allo stesso telefono amico sarà possibile avere informazioni relative ai consigli su come evitare i traumi per gli animali domestici dovuti ai botti di capodanno. Il telefono amico inoltre nel periodo compreso tra Natale e Capodanno fornirà anche gli elenchi dei pronto soccorso veterinari aperti nelle maggiori località italiane.
La seconda iniziativa riguarda il blog dell'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE che fornirà giornalmente consigli e suggerimenti su come mantenere sicuri i nostri animali domestici durante le feste natalizie, ma anche su come comportarsi con micio e fido nei luoghi di vacanza invernale, lo stesso blog fornirà le informazioni su come evitare i traumi per i botti di capodanno e dei pronto soccorsi veterinari aperti tra Natale e Capodanno. Tutte le informazioni saranno pubblicate sul blog AIDAA all'indirizzo http: aidaaanimaliambiente.blogspot.it
La terza iniziativa riguarda UNA CIOTOLA NATALIZIA PER MICIO E FIDO RIVOLTA AI RANDAGI
In questi giorni natalizi invitiamo tutti ad aderire all’operazione Ciotola Natalizia per micio e fido, rivolta specialmente a chi vive in zone in cui non mancano cani e gatti randagi, vi invitiamo a mettere fuori casa una ciotola (rigorosamente con crocchette per cani o gatti evitando avanzi e tutto il resto) con le crocchette o con del cibo umido e una ciotola d’acqua in modo che almeno a Natale anche i randagioni abbiano l’opportunità di un pasto decente in questi giorni come si fa anche con gli umani poveri.
Ecco di seguito i consigli legati all'alimentazione (ed ai divieti sull'alimentazione) nei giorni di festa per Micio e Fido
COSA NON FARE ASSOLUTAMENTE
- Non mettere mai in nessun caso gli avanzi del cibo nella ciotola di micio e fido.
- Evitare accuratamente di dare a micio e fido le ossa in particolare se si tratta di ossa sottili che possono essere ingoiate da micio e fido e creare diversi problemi all’animale in caso le ossa si conficchino in gola o nello stomaco
- Mai dare a micio e fido cibo fritto o che contenga sughi o salse
- Mai dare a micio e fido cibo contenenti cipolla: è letale per loro.
- Non aumentare troppo la dose delle calorie quotidiane rispetto agli altri giorni dell’anno, specialmente se fido e micio fanno vita sedentaria
- Evitare assolutamente di dare la cioccolata o dolci contententi cioccolato a fido e micio in quanto sono per loro velenosi
COSA E’ PERMESSO
- Se proprio micio e fido non ce la fanno a stare a guardarvi mentre vi abbuffate provate a dar loro della frutta che non fa male e che spesso contrariamente a quanto si pensa è molto gradita dai nostri amici a quattro zampe
- Tenere con se a disposizione qualche biscotto per cani o gatti ipocalorici o naturali e qualche crocchetta da dare extra al nostro amico a quattro zamper
- Se qualcuno di voi volesse cucinare del cibo per il proprio animale, in particolare carne, si consiglia di usare assolutamente carne di alta qualità, magra e da cuocere assolutamente al vapore.
Ecco di seguito i consigli legati all'alimentazione (ed ai divieti sull'alimentazione) nei giorni di festa per Micio e Fido
COSA NON FARE ASSOLUTAMENTE
- Non mettere mai in nessun caso gli avanzi del cibo nella ciotola di micio e fido.
- Evitare accuratamente di dare a micio e fido le ossa in particolare se si tratta di ossa sottili che possono essere ingoiate da micio e fido e creare diversi problemi all’animale in caso le ossa si conficchino in gola o nello stomaco
- Mai dare a micio e fido cibo fritto o che contenga sughi o salse
- Mai dare a micio e fido cibo contenenti cipolla: è letale per loro.
- Non aumentare troppo la dose delle calorie quotidiane rispetto agli altri giorni dell’anno, specialmente se fido e micio fanno vita sedentaria
- Evitare assolutamente di dare la cioccolata o dolci contententi cioccolato a fido e micio in quanto sono per loro velenosi
COSA E’ PERMESSO
- Se proprio micio e fido non ce la fanno a stare a guardarvi mentre vi abbuffate provate a dar loro della frutta che non fa male e che spesso contrariamente a quanto si pensa è molto gradita dai nostri amici a quattro zampe
- Tenere con se a disposizione qualche biscotto per cani o gatti ipocalorici o naturali e qualche crocchetta da dare extra al nostro amico a quattro zamper
- Se qualcuno di voi volesse cucinare del cibo per il proprio animale, in particolare carne, si consiglia di usare assolutamente carne di alta qualità, magra e da cuocere assolutamente al vapore.
mercoledì 19 dicembre 2012
TIENE CUCCIOLO IN GABBIA. DENUNCIATO A NAPOLI
Il fatto è accaduto a Sant'Antimo in provincia di Napoli, qui un uomo teneva da diverso tempo un cucciolo di cane di piccola taglia in una piccola gabbia in ovvie condizioni di maltrattamento. Il proprietario del cane è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di maltrattamento,mentre per il cane si è chiesto il provvedimento di sequestro e di affidamento ad altro proprietario.
CRISI: AUMENTANO DEL 20% I CANI ABBANDONATI NEL 2012
2012 AUMENTA DEL 20% L'ABBANDONO DEI CANI A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA
Roma (19 dicembre 2012) - Nel corso del 2012 si registra un incremento di circa 20 punti percentuali dei cani abbandonati nei canili rispetto al 2011 cosi come sono aumentati di circa il 22% le segnalazioni di cani vaganti su strade ed autostrade italiane rispetto allo scorso anno. Nei cento canili monitorati dall'associazione animalista nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2012 ed il 15 dicembre di quest'anno sono entrati 989 cani abbandonati direttamente dai padroni rispetto agli 803 dello scorso anno. Gli abbandoni sono dettati nella stragrande maggioranza da motivazioni economiche, mentre un 15% dei cani abbandonati in canile sono stati portati li a causa della impossibilità del mantenimento dopo che la coppia si è separata. 27 i cani finiti in canile in quanto i proprietari hanno perso la casa. Per quanto riguarda le regioni in cui si sono registrati i maggiori numeri di abbandoni vanno segnalate: Lombardia, Toscana, Lazio e Liguria. Per quanto riguarda le segnalazioni di cani vaganti giunte nel 2012 al telefono amico AIDAA queste sono aumentate del 22% passando dalle 3400 del 2011 alle 4.170 del 212 (escluse le segnalazioni arrivate al servizio io l'ho visto che quest'anno non si è svolto). Le segnalazioni di cani vaganti arrivano prevalentemente dalle città di Napoli, Roma e Palermo, ma sono aumentate sensibilmente rispetto allo scorso anno anche nelle aree urbane di Milano e Torino. A livello complessivo a detenere il record delle segnalazioni sono sempre le regioni di Puglia e Sicilia, seguite da Sardegna, Toscana e Campania.
Roma (19 dicembre 2012) - Nel corso del 2012 si registra un incremento di circa 20 punti percentuali dei cani abbandonati nei canili rispetto al 2011 cosi come sono aumentati di circa il 22% le segnalazioni di cani vaganti su strade ed autostrade italiane rispetto allo scorso anno. Nei cento canili monitorati dall'associazione animalista nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2012 ed il 15 dicembre di quest'anno sono entrati 989 cani abbandonati direttamente dai padroni rispetto agli 803 dello scorso anno. Gli abbandoni sono dettati nella stragrande maggioranza da motivazioni economiche, mentre un 15% dei cani abbandonati in canile sono stati portati li a causa della impossibilità del mantenimento dopo che la coppia si è separata. 27 i cani finiti in canile in quanto i proprietari hanno perso la casa. Per quanto riguarda le regioni in cui si sono registrati i maggiori numeri di abbandoni vanno segnalate: Lombardia, Toscana, Lazio e Liguria. Per quanto riguarda le segnalazioni di cani vaganti giunte nel 2012 al telefono amico AIDAA queste sono aumentate del 22% passando dalle 3400 del 2011 alle 4.170 del 212 (escluse le segnalazioni arrivate al servizio io l'ho visto che quest'anno non si è svolto). Le segnalazioni di cani vaganti arrivano prevalentemente dalle città di Napoli, Roma e Palermo, ma sono aumentate sensibilmente rispetto allo scorso anno anche nelle aree urbane di Milano e Torino. A livello complessivo a detenere il record delle segnalazioni sono sempre le regioni di Puglia e Sicilia, seguite da Sardegna, Toscana e Campania.
martedì 18 dicembre 2012
ANIMALI: SPUNTANO LE TRUFFE ONLINE SUI CUCCIOLI DI NATALE
A NATALE NON COMPERATE GLI ANIMALI COME REGALO E SPUNTANO LE TRUFFE ONLINE
Roma (18 DICEMBRE 2012) Si avvicina sempre più Natale e con esso la smania (quest'anno per la verità non molto accentuata) dei regali, ed in particolare dei cuccioli che vengono acquistati come regalo natalizio. In questo mese sono parecchie decine di miglaia gli animali ed in particolare cuccioli di cane che vengono acquistati come regalo natalizio anche attraverso i siti internet dedicati dove molto spesso si fanno proposte di cani di razza acquistabili con rate di 15 euro al mese e con tanto di diritto di recesso, molto spesso però questi siti nascondono delle vere e proprie truffe online, in quanto o si tratta di animali importati illegalmente dai paesi dell'est Europa (proprio ieri sono stati sequestrati 46 cuccioli dalla forestale in un valico di frontiera in provincia di Udine) o per quanto riguarda gli animali esotici essi vengono proposti direttamente dall'Africa o dalla Cina ma in questo caso gli animali non esistono e i finti venditori intascano i soldi degli ingenui aquirenti senza che saranno mai consegnati gli animali promessi dalle vendite online siano essi scimmie di piccole dimensioni o alcune razze di pappagalli cosi come avviene per i cani del Camerun. Ogni anno sono oltre 35.000 le persone che cadono in queste truffe per un giro complessivo di circa 30.000.000 di euro. E con l'avvicinarsi del Natale gli annunci civetta che nascondono queste truffe si moltiplicano sui siti online dedicati agli animali. Da qui l'appello di AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) a non acquistare animali nel periodo natalizio ma soprattutto a non fidarsi degli annunci trabochetti nei quali si propongono animali esotici e cuccioli di cani in regalo (in cambio dei soldi del biglietto del viaggio aereo dell'animale) o di quelli che offrono cani a piccole rate mensili in quanto i rischi della truffa sono dietro l'angolo.
IL TRIBUNALE ANIMALI CHIUDE PER NATALE
IN OCCASIONE DELLE PROSSIME FESTIVITA' NATALIZIE IL TRIBUNALE ANIMALI E TUTTI GLI ALTRI SERVIZI DI CONSULENZA LEGALE E CONDOMINIALE DI AIDAA SI FERMA A PARTIRE DA VENERDI 21 DICEMBRE E RIPRENDERA' REGOLARMENTE A PARTIRE DAL 7 GENNAIO 2013. RIMANE ATTIVO IL SERVIZIO DI SEGNALAZIONE REATI SIA VIA SMS CHE VIA MAIL ALL'INDIRIZZO segnalazionereati@libero.it
BUONE FESTE A TUTTI.
giovedì 13 dicembre 2012
APPELLO AI SINDACI: FIRMATE LE ORDINANZE ANTI BOTTI DI CAPODANNO
APPELLO AI SINDACI ITALIANI: FATE ADESSO LE ORDINANZE ANTIBOTTI DI CAPODANNO.
Roma (13 dicembre 2012) - Un appello ai sindaci degli ottomila comuni italiani affinchè firmino in questi giorni le ordinanze contro i botti di capodanno ( e comunque per vietare quelli più pericolosi per animali, bambini e cardiopatici) in modo da bloccarne la vendita e l'utilizzo e sopratutto l'invito a emettere nell'ordinanza sanzioni pecuniarie elevate garantendone nel frattempo il rispetto nella notte di san Silvestro. Lo scorso anno furono quasi 1.200 i sindaci dei comuni italiani che firmarono ordinanze anti-botti di capodanno, molte di queste furono firmate solo negli ultimi tre giorni dell'anno e senza alcun serio controllo sulla loro attuazione nella notte di San Silvestro. Da qui l'appello dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente agli oltre ottomila sindaci italiani a emettere in questi giorni e comunque prima di Natale le ordinanze contro i botti di capodanno vietandoli completamente o limitandone l'uso di quelli più pericolosi ma allo stesso tempo predisporre un servizio di controllo per la notte di San Silvestro che ne garantisca l'effettiva applicazione altrimenti tutto si riduce ad un gesto simbolico senza effetti pratici. Attualmente sono oltre un migliaio i comuni che hanno gia predisposto queste ordinanze, molti dei quali hanno reiterato quelle dello scorso anno e molti sono i comuni capoluogo di provincia ma anche molti piccoli comuni. AIDAA nelle scorse settimane ha inoltrato al Parlamento Europeo una proposta di ulteriore riduzione dei fuochi artificiali ammessi e da considerare come non pericolosi, proposta che è accompagnata da una petizione online promossa dalla stessa associazione animalista che ha raccolto fino ad oggi 13.059 firme.
per firmare la petizione
martedì 11 dicembre 2012
BOTTI DI CAPODANNO E ANIMALI IN CONDOMINIO. ARRIVA IL VADEMECUM AIDAA
BOTTI DI CAPODANNO E ANIMALI IN CONDOMINIO. ARRIVA IL VADEMECUM AIDAA
Roma (11 novembre 2012) - Come aiutare i vostri animali a restare meno traumatizzati nella notte di San Silvestro? Ma sopratutto volete sapere quali sono i diritti dei vostri animali che vivono in condominio con voi in attesa che a Marzo del 2013 entri in vigore la nuova legge sui condomini? Bene AIDAA ti aiuta e come sempre lo fa in maniera totalmente gratuita regalandoti per questo Natale il Vademecum 2012 MICIO E FIDO PER AFFRONTARE QUALUNQUE SITUAZIONE. Si tratta di 40 pagine contenti oltre 500 consigli pratici per affrontare le situazioni di tutti i giorni con micio e fido sia in casa, che nei luoghi pubblici, sui mezzi, in auto e perfino in spiaggia. Inoltre il vademecum contiene anche i consigli per evitare che gli animali siano traumatizzati dai botti di capodanno. Per richiederlo basta inviare una mail a direttivo.aidaa@libero.it chiedendo la copia online ( è disponibile solo su formato elettronico) del vademecum AIDAA sui consigli utili su come vivere bene con micio e fido in ogni situazione. Nella prossima primavera inoltre tutti coloro i quali richiederanno il vademecum riceveranno gratuitamente l'aggiornamento contenente i consigli per gli animali in condominio aggiornati alla nuova legge che tra le altre cose vieta di vietare animali in condominio.
per info 3478883546
per richiedere il vademecum direttivo.aidaa@libero.it
Roma (11 novembre 2012) - Come aiutare i vostri animali a restare meno traumatizzati nella notte di San Silvestro? Ma sopratutto volete sapere quali sono i diritti dei vostri animali che vivono in condominio con voi in attesa che a Marzo del 2013 entri in vigore la nuova legge sui condomini? Bene AIDAA ti aiuta e come sempre lo fa in maniera totalmente gratuita regalandoti per questo Natale il Vademecum 2012 MICIO E FIDO PER AFFRONTARE QUALUNQUE SITUAZIONE. Si tratta di 40 pagine contenti oltre 500 consigli pratici per affrontare le situazioni di tutti i giorni con micio e fido sia in casa, che nei luoghi pubblici, sui mezzi, in auto e perfino in spiaggia. Inoltre il vademecum contiene anche i consigli per evitare che gli animali siano traumatizzati dai botti di capodanno. Per richiederlo basta inviare una mail a direttivo.aidaa@libero.it chiedendo la copia online ( è disponibile solo su formato elettronico) del vademecum AIDAA sui consigli utili su come vivere bene con micio e fido in ogni situazione. Nella prossima primavera inoltre tutti coloro i quali richiederanno il vademecum riceveranno gratuitamente l'aggiornamento contenente i consigli per gli animali in condominio aggiornati alla nuova legge che tra le altre cose vieta di vietare animali in condominio.
per info 3478883546
per richiedere il vademecum direttivo.aidaa@libero.it
lunedì 10 dicembre 2012
SCOPERTO SITO ANIMALSEX. BAMBINE CON MUCCHE E TORI
ANCORA UN SITO DI SESSO CON BAMBINI ED ANIMALI COMPLETAMENTE ITALIANO
Roma (10 Dicembre 2012) - Ancora un sito di sesso con bambini ed animali denunciato dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente. Si tratta della ventiquattresima denuncia dall'inizio dell'anno di siti pedopornografici che contengono immagini e filmati di scene esplicite di sesso con protagonisti animali e bambini. AIDAA da anni sta proponendo che il sesso con animali sia considerato un reato anche se a commettere questi atti sono persone adulte. Proprio nelle scorse settimane AIDAA si è rivolta direttamente al parlamento europeo per chiedere che la zoorestia sia da considerare come un reato contro gli animali da punire al pari degli altri maltrattamenti con il carcere. La commissione petizioni del Parlamento Europeo ha preso in carico la proposta AIDAA che sarà valutata a livello politico-isitituzionale. Ora arriva la nuova segnalazione inviata alla procura della repubblica di Milano e alla polizia postale del capoluogo milanese di questo sito italiano dove si pratica sesso con animali a vari livelli dai cani fino agli animali esotici dello zoo e persino scene di sesso di una ragazza con una mucca. Phttp://animaliporno.it/tube/category/Zoo-sesso-esotico.htmler questo motivo AIDAA invita la polizia postale a chiudere immediatamente questo sito, al pari di altri che sono stati per fortuna oscurati ma allo stesso tempo l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente richiede un impegno forte da parte del mondo politico perchè nel prossimo parlamento tra i primi punti all'ordine del giorno vi sia proprio quello di una legge che preveda l'elevazione a reato penale di quella orrenda pratica che si chiama sesso con animali comunemente definita come zoorestia.
Roma (10 Dicembre 2012) - Ancora un sito di sesso con bambini ed animali denunciato dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente. Si tratta della ventiquattresima denuncia dall'inizio dell'anno di siti pedopornografici che contengono immagini e filmati di scene esplicite di sesso con protagonisti animali e bambini. AIDAA da anni sta proponendo che il sesso con animali sia considerato un reato anche se a commettere questi atti sono persone adulte. Proprio nelle scorse settimane AIDAA si è rivolta direttamente al parlamento europeo per chiedere che la zoorestia sia da considerare come un reato contro gli animali da punire al pari degli altri maltrattamenti con il carcere. La commissione petizioni del Parlamento Europeo ha preso in carico la proposta AIDAA che sarà valutata a livello politico-isitituzionale. Ora arriva la nuova segnalazione inviata alla procura della repubblica di Milano e alla polizia postale del capoluogo milanese di questo sito italiano dove si pratica sesso con animali a vari livelli dai cani fino agli animali esotici dello zoo e persino scene di sesso di una ragazza con una mucca. Phttp://animaliporno.it/tube/category/Zoo-sesso-esotico.htmler questo motivo AIDAA invita la polizia postale a chiudere immediatamente questo sito, al pari di altri che sono stati per fortuna oscurati ma allo stesso tempo l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente richiede un impegno forte da parte del mondo politico perchè nel prossimo parlamento tra i primi punti all'ordine del giorno vi sia proprio quello di una legge che preveda l'elevazione a reato penale di quella orrenda pratica che si chiama sesso con animali comunemente definita come zoorestia.
PRESEPI SENZA ANIMALI - LE PRIME FOTO
Stanno arrivando le prime fotografie dei presepi senza animali come gesto di protesta contro la vivisezione pubblichiamo qui sotto la foto inviata da rita.
il secondo presepe invece è quello che arriva da maria rosa da trento
domenica 9 dicembre 2012
GREEN HILL NON CHIUDE. ECCO COSA E' SUCCESSO
L'articolo 14 della nuova legge sulla vivisezione non sarà approvato, e con esso non sarà approvato nemmeno il cosidetto emendamento Brambilla che avrebbe permesso come unico piccolo deterrente la chiusura di Green Hill e di tutti gli altri allevamenti di gatti, cani e scimmie destinati alla sperimentazione animale. Francamente non ci scandalizziamo per la mancata approvazione di questo articolo nel suo complesso che di fatto recepiva la legge europea sulla vivisezione e che con la sua formulazione cosi come effettuata non permetteva comunque di salvare un solo animale dei 680.000 che ogni anno finiscono sotto la mannaia dei "ricercatori" nei laboratori italiani. A meno di un miracolo che appare molto lontano dall'accadere l'articolo 14 cosi come formulato dal governo Berlusconi è destinato a finire nel cassetto, e forse per certi versi a parte la vicenda di green Hill (che poteva essere chiuso semplicemente con un decreto governativo in qualunque momento) è meglio cosi nel senso che ci sono diverse associazioni AIDAA compresa che propongono di respingere al mittente la normativa europea che non abolisce affatto la vivisezione ma semplicemente la razionalizza con alcuni piccoli correttivi. Noi siamo per l'abolizione non solo degli allevamenti ma degli stabulari e degli esperimenti e non ci fermiamo nel denunciare quanto avviene. Una volta appurato tutto questo non possiamo però esimerci dal ricordare che in questa assurda gestione della vicenda della legge europea della vivisezione vi sono delle responsabilità politiche e mediatiche precise.
Tutti ricorderete come l'onorevole Michela Brambilla aveva solcato l'etere dopo il primo voto alla CAMERA DEI DEPUTATI annunciando come fatta la chiusura di green Hill, cosi come alcune associazioni che si sono accodate a questa posizione oggi si ritrovano con le mani in mano dopo aver preso bellamente tutti in giro raccontandoci che tutto si sarebbe risolto prima della scorsa estate. In realtà proprio la sovraesposizione mediatica è stata la prima causa che ha permesso alla controparte, alla lobbye dei torturatori e dei loro amici parlamentari di riorganizzarsi e di arrivare ad impantanare questa vicenda sterilizzandola e di fatto non facendola approvare. Per il momento hanno vinto i lobbysti della vivisezione ma la sconfitta non è di tutto il movimento animalista, ma di chi sull'onda emotiva dei riflettori dei mass media ai è accodato (come spesso capita agli italiani) ai quelli che apparivano essere i vincitori del momento. la realtà è un altra, l'articolo 14 è defunto già da tempo, già da prima forse che il presidente del senato Schifani si faceva fotografare mentre venivano dati in adozione i cani di green hill fuori dal senato Italiano. Ancora più grave è che ci sono persone i cui nomi e cognomi conosciamo tutti che in cattiva fede hanno tenuto in scacco tutto il movimento animalista, bloccando altre iniziative e sperando di ottenere almeno la chiusura simbolica del lagher di Montichiari. Come siano poi andate le cose, lo sappiamo tutti è inutile stare a ripetere le bugie che ci hanno raccontato e che hanno raccontato a tutto il movimento animalista dando per vinta una battaglia che era appena cominciata. La stessa storia si ripete: dalle finte ordinanze sulle spiagge, alle finte ordinanze sul libero accesso ai negozi da parte dei cani da quando la signora era ministro della repubblica fino alla vicenda di Harlan e alla vicenda di Green Hill. Ora non ci piace dire che avevamo ragione. Avremmo voluto non averne almeno sulla questione di Green Hill, avremmo voluto sentirci dire che avevamo sbagliato e che Green Hill era stato chiuso e la vivisezione almeno in piccola parte abbattuta. Non è andata cosi e a meno di un miracolo negli ultimi dieci giorni di questa legislatura che si dovrebbe concludere prima di Natale, tutto viene rinviato a dopo le elezioni e comunque a non prima della prossima primavera. Una sconfitta non di tutti ma di alcuni, una sconfitta che speriamo schiarisca l'orizzonte e lo liberi da certe nubi che portano solo tempesta e fanno danni a tutti quanti. Noi siamo sempre qui coerenti con la nostra posizione a dire che lotteremo come abbiamo fatto insieme ad altri per dire basta alla vivisezione ma anche per dire basta a chi sulla pelle degli animali si è fatto pubblicità televisiva senza mai aver ottenuto un solo risultato degno di tale nome a loro tutela.
PERRERAS: BOICOTTIAMO LE VACANZE IN SPAGNA
UCCIDONO I CANI IN PERRERAS: PER NATALE BOICOTTIAMO LE VACANZE IN SPAGNA
Roma (9 dicembre 2012) - Nonostante le raccolte di firme nazionali ed internazionali (che non hanno portato a nulla), nonostante gli appelli al parlamento Europeo, nonostante l'impegno di molti media e di molte persone che in questi mesi si sono dati da fare per salvare i cani e i gatti destinati alla pena di morte nelle perreras spagnole ad oggi nulla è cambiato. Gli spagnoli continuano ad uccidere almeno 200.000 cani l'anno nelle loro perreras senza che nessuno sia stato in grado al momento di modificare minimamente (se non attraverso le adozioni) il sistema della pena di morte dei cani in Spagna. Per questo motivo sia la rete, sia molti dei volontari che in questi anni in buona fede (lasciamo perdere scrocconi, furbastri che ci hanno costruito sopra una fortuna con i fondi raccolti per i cani in Spagna e finiti invece nelle loro tasche e persone che hanno interesse ad alimentare il traffico dei cani spagnoli verso l'Italia e con definitiva destinazione i laboratori di vivisezione del nord Europa) hanno operato per cambiare le cose si sono scoraggiati e la vicenda dei cani spagnoli è passata in secondo, se non in terzo piano negli interessi del mondo animalista. Partendo anche dagli errori di strategia e di alleanze del passato AIDAA rilancia la campagna contro la pena di morte dei cani in Spagna. Per dire no alla morte dei cani in perreras AIDAA rilancia il boicottaggio delle vacanze nel periodo natalizio in Spagna ed in particolare nelle località del turismo marittimo e nelle isole spagnole. "Rilanciamo partendo da qui- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- chiediamo gesti concreti, e chiediamo che coloro che disdicono o annullano le vacanze in Spagna lo comunichino all'ambasciata spagnola o ai consolati ed anche a noi che terremo attraverso l'apposito gruppo di facebook che promuove il boicottaggio delle vacanze in Spagna il punto della situazione. Da gennaio troveremo nuove forme di lotta che prevedano come obbiettivo finale la chiusura delle Perreras. Lo avevamo detto- conclude Croce- che si tratta di una battaglia che ci deve vedere impegnati su piu fronti e per diversi anni. Noi non molliamo, e con i volontari, quelli veri che si occupano di salvare e trovare casa ai cani spagnoli in Italia ed in Europa siamo pronti a riprendere la strada delle proteste anche di piazza per dire basta alla pena di morte dei cani in Spagna ma anche negli altri paesi dell'Unione Europea"
Roma (9 dicembre 2012) - Nonostante le raccolte di firme nazionali ed internazionali (che non hanno portato a nulla), nonostante gli appelli al parlamento Europeo, nonostante l'impegno di molti media e di molte persone che in questi mesi si sono dati da fare per salvare i cani e i gatti destinati alla pena di morte nelle perreras spagnole ad oggi nulla è cambiato. Gli spagnoli continuano ad uccidere almeno 200.000 cani l'anno nelle loro perreras senza che nessuno sia stato in grado al momento di modificare minimamente (se non attraverso le adozioni) il sistema della pena di morte dei cani in Spagna. Per questo motivo sia la rete, sia molti dei volontari che in questi anni in buona fede (lasciamo perdere scrocconi, furbastri che ci hanno costruito sopra una fortuna con i fondi raccolti per i cani in Spagna e finiti invece nelle loro tasche e persone che hanno interesse ad alimentare il traffico dei cani spagnoli verso l'Italia e con definitiva destinazione i laboratori di vivisezione del nord Europa) hanno operato per cambiare le cose si sono scoraggiati e la vicenda dei cani spagnoli è passata in secondo, se non in terzo piano negli interessi del mondo animalista. Partendo anche dagli errori di strategia e di alleanze del passato AIDAA rilancia la campagna contro la pena di morte dei cani in Spagna. Per dire no alla morte dei cani in perreras AIDAA rilancia il boicottaggio delle vacanze nel periodo natalizio in Spagna ed in particolare nelle località del turismo marittimo e nelle isole spagnole. "Rilanciamo partendo da qui- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- chiediamo gesti concreti, e chiediamo che coloro che disdicono o annullano le vacanze in Spagna lo comunichino all'ambasciata spagnola o ai consolati ed anche a noi che terremo attraverso l'apposito gruppo di facebook che promuove il boicottaggio delle vacanze in Spagna il punto della situazione. Da gennaio troveremo nuove forme di lotta che prevedano come obbiettivo finale la chiusura delle Perreras. Lo avevamo detto- conclude Croce- che si tratta di una battaglia che ci deve vedere impegnati su piu fronti e per diversi anni. Noi non molliamo, e con i volontari, quelli veri che si occupano di salvare e trovare casa ai cani spagnoli in Italia ed in Europa siamo pronti a riprendere la strada delle proteste anche di piazza per dire basta alla pena di morte dei cani in Spagna ma anche negli altri paesi dell'Unione Europea"
per iscriverti al gruppo PERRERAS. BOICOTTIAMO LE VACANZE IN SPAGNA COLLEGATI AL LINK QUI SOTTO RIPORTATO
sabato 8 dicembre 2012
GREEN HILL NON SARA' CHIUSO DA QUESTO PARLAMENTO
NONOSTANTE LE PROMESSE.
NONOSTANTE CI ABBIANO RACCONTATO CHE IN TRE MESI AVREBBERO RISOLTO TUTTO E AVREBBERO CHIUSO GREEN HILL E GLI ALLEVAMENTI DI CANI, GATTI E SCIMMIE DESTINATE ALLA VIVISEZIONE.
TUTTO QUESTO NON ACCADRA' O ALMENO NON ACCADRA' IN QUESTO PARLAMENTO CHE NON E' RIUSCITO A TROVARE MEZZORA PER VOTARE IL FAMOSO ARTICOLO 14 CON UN RISULTATO CHE PURTROPPO AVEVAMO PRONOSTICATO.
GREEN HILL E GLI ALTRI ALLEVAMENTI NON SARANNO CHIUSI DA QUESTO PARLAMENTO
CI HANNO PRESO IN GIRO PER QUASI UN ANNO, DOMANI ENTREREMO NEL MERITO DELLA VICENDA E FAREMO NOMI E COGNOMI DEI RESPONSABILI DI QUESTA VERGOGNA E DEI RESPONSABILI DELLE PROMESSE NON MANTENUTE E DEGLI SBANDIERAMENTI INUTILI DAVANTI ALLA TELEVISIONE COME SE IL SUPERAMENTO DELLA VIVISEZIONE FOSSE COSA FATTA.
VI HANNO INGANNATO. CI HANNO INGANNATO. ANDIAMO A FONDO E NE SCOPRIREMO DELLE BELLE.
UNICA COSA GLI ANIMALI CONTINUANO A MORIRE E SOFFRIRE. E LE BALLE ORA STANNO A ZERO.
PRESEPE SENZA ANIMALI PER DIRE NO ALLA VIVISEZIONE
PRESEPE SENZA BUE E ASINELLO PER PROTESTARE CONTRO LA VIVISEZIONE
Roma ( 8 DICEMBRE 2012) Quest'anno il presepe lo facciamo senza bue ed asinello e senza le pecorelle per protestare contro l'uso e l'uccisione di oltre 680.000 animali che ogni anno vengono usati (ed uccisi) in Italia per gli esperimenti di vivisezione. Per questo motivo proprio nel giorno dell'Immacolata dedicato tradizionalmente alla realizzazione del presepe AIDAA lancia questa nuova forma di protesta simbolica per dire NO alla vivisezione ed alla sperimentazione. Un presepe senza animali da fotografare ed inviare via email a presidenza.aidaa@gmail.com e da pubblicare sulla propria pagina di FACEBOOK come gesto simbolico contro la vivisezione e la inutile sperimentazione animale. Le fotografie saranno pubblicate sul blog dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente e saranno inviate proprio a Natale al Papa per ricordare il silenzio anche della Chiesa Cattolica sull'inutile massacro che ogni anno coinvolge in tutto il mondo oltre 10 milioni di animali torturati ed uccisi nelle pratiche di vivisezione.
per info 3478883546-0222228518
PER INVIARE LE FOTO DEI PRESEPI SENZA ANIMALI presidenza.aidaa@gmail.com
Roma ( 8 DICEMBRE 2012) Quest'anno il presepe lo facciamo senza bue ed asinello e senza le pecorelle per protestare contro l'uso e l'uccisione di oltre 680.000 animali che ogni anno vengono usati (ed uccisi) in Italia per gli esperimenti di vivisezione. Per questo motivo proprio nel giorno dell'Immacolata dedicato tradizionalmente alla realizzazione del presepe AIDAA lancia questa nuova forma di protesta simbolica per dire NO alla vivisezione ed alla sperimentazione. Un presepe senza animali da fotografare ed inviare via email a presidenza.aidaa@gmail.com e da pubblicare sulla propria pagina di FACEBOOK come gesto simbolico contro la vivisezione e la inutile sperimentazione animale. Le fotografie saranno pubblicate sul blog dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente e saranno inviate proprio a Natale al Papa per ricordare il silenzio anche della Chiesa Cattolica sull'inutile massacro che ogni anno coinvolge in tutto il mondo oltre 10 milioni di animali torturati ed uccisi nelle pratiche di vivisezione.
per info 3478883546-0222228518
PER INVIARE LE FOTO DEI PRESEPI SENZA ANIMALI presidenza.aidaa@gmail.com
giovedì 6 dicembre 2012
FORSE UCCISA LA DONNA CHE HA LASCIATO L'EREDITA' AI CANI
dal sito corriere.it
http://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/notizie/cronaca/2012/6-dicembre-2012/lascia-l-eredita-cani-indagini-sua-morte-2113038297986.shtml
http://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/notizie/cronaca/2012/6-dicembre-2012/lascia-l-eredita-cani-indagini-sua-morte-2113038297986.shtml
VICENZA — Omicidio volontario: è l'ipotesi di reato dell'indagine aperta dalla Procura di Vicenza sulla morte di Nives Savelli. La donna di 68 anni di Creazzo è stata trovata morta nel suo giardino con un ematoma alla testa lo scorso 8 settembre. Lascia un'eredità che si aggirerebbe sui quattro milioni di euro, con l'obbligo per gli eredi di curarsi dei suoi cani. La Procura ha ordinato la riesumazione della salma e l'autopsia: «Ma noi, suoi familiari, non abbiamo motivo di pensare a un decesso non naturale - è il commento del nipote Edoardo Savelli - Lo trovo estremamente improbabile. L'ictus ha una componente genetica, e nella nostra famiglia vi sono stati altri episodi». Nives Savelli, vedova dal 2006 del farmacista Sergio Contin, viveva nella sua villa di Creazzo, una dimora in via Campagnari con circa 12mila metri quadrati di giardino. La donna, che all'attivo aveva svariati viaggi ed esperienze in più parti del mondo, abitava nella casa sui colli attorniata dai suoi cani.
Possedeva infatti più di una decina di animali, a cui era molto affezionata al punto da ricordarli nel testamento: i suoi beni infatti andranno in gestione al nipote Edoardo e al suo consulente finanziario, ma con l'obbligo di prendersi cura delle bestiole e dei futuri discendenti, pena il passaggio dell'eredità a un ente per la protezione degli animali. Nives viene da tutti descritta come una persona energica, positiva e molto in forma per la sua età. «Una persona di grande coraggio, giunonica e attiva» conferma don Gabriele Gastaldello, prete vicentino che coordina l'associazione culturale di Creazzo «Scuola del villaggio». «Conoscevo bene Nives, frequentava l'associazione - spiega il sacerdote - e ho condiviso con i familiari quelle difficoltà sopravvenute dopo la sua morte». Il giorno del decesso i carabinieri avevano eseguito un sopralluogo da cui non erano risultati segni di effrazione nella villa. La 68enne presentava un ematoma al capo, che si pensava fosse conseguenza di una caduta a terra.
Nei giorni successivi però alcuni fra i più cari amici di Nives hanno segnalato agli investigatori che nella vicenda poteva esserci qualcosa di strano, considerando anche l'entità dell'eredità: stimata, da loro, fra i quattro e i cinque milioni. Gli stessi familiari in parallelo hanno chiesto che venisse eseguito l'esame autoptico, ma più che altro per capire l'origine del malore che aveva portato al decesso. «Mia zia era ricca, ma non perché avesse ereditato. Quei soldi erano frutto del suo lavoro, è scorretto definirla ereditiera» precisa Edoardo Savelli. La famiglia al momento del decesso era convinta che il malaugurato evento fosse interamente da addebitarsi a cause naturali: sembra infatti che anche il padre di Nives, anni prima, fosse deceduto per ictus. «Abbiamo valutato la dinamica dell'accaduto, e non c'era niente che potesse far sospettare una morte violenta - ribadisce il nipote - tutt'ora ritengo molto improbabile un decesso non naturale». Secondo quanto rilevato dagli inquirenti tra l'altro la donna in settimana aveva accusato alcuni malori. Ora, si attende l'esito dell'autopsia con la relazione del medico legale, per far luce sul caso.
Possedeva infatti più di una decina di animali, a cui era molto affezionata al punto da ricordarli nel testamento: i suoi beni infatti andranno in gestione al nipote Edoardo e al suo consulente finanziario, ma con l'obbligo di prendersi cura delle bestiole e dei futuri discendenti, pena il passaggio dell'eredità a un ente per la protezione degli animali. Nives viene da tutti descritta come una persona energica, positiva e molto in forma per la sua età. «Una persona di grande coraggio, giunonica e attiva» conferma don Gabriele Gastaldello, prete vicentino che coordina l'associazione culturale di Creazzo «Scuola del villaggio». «Conoscevo bene Nives, frequentava l'associazione - spiega il sacerdote - e ho condiviso con i familiari quelle difficoltà sopravvenute dopo la sua morte». Il giorno del decesso i carabinieri avevano eseguito un sopralluogo da cui non erano risultati segni di effrazione nella villa. La 68enne presentava un ematoma al capo, che si pensava fosse conseguenza di una caduta a terra.
Nei giorni successivi però alcuni fra i più cari amici di Nives hanno segnalato agli investigatori che nella vicenda poteva esserci qualcosa di strano, considerando anche l'entità dell'eredità: stimata, da loro, fra i quattro e i cinque milioni. Gli stessi familiari in parallelo hanno chiesto che venisse eseguito l'esame autoptico, ma più che altro per capire l'origine del malore che aveva portato al decesso. «Mia zia era ricca, ma non perché avesse ereditato. Quei soldi erano frutto del suo lavoro, è scorretto definirla ereditiera» precisa Edoardo Savelli. La famiglia al momento del decesso era convinta che il malaugurato evento fosse interamente da addebitarsi a cause naturali: sembra infatti che anche il padre di Nives, anni prima, fosse deceduto per ictus. «Abbiamo valutato la dinamica dell'accaduto, e non c'era niente che potesse far sospettare una morte violenta - ribadisce il nipote - tutt'ora ritengo molto improbabile un decesso non naturale». Secondo quanto rilevato dagli inquirenti tra l'altro la donna in settimana aveva accusato alcuni malori. Ora, si attende l'esito dell'autopsia con la relazione del medico legale, per far luce sul caso.
NATALE. APPELLO AI NONNI:NON REGALATE CUCCIOLI AI NIPOTINI
APPELLO AI NONNI: NON REGALATE CUCCIOLI A NATALE AI NIPOTI
Roma (6 dicembre 2012) -Un appello a tutti gli adulti ma in particolare rivolto ai nonni, che difficilmente nel periodo del natale sanno resistere alle richieste di regalo dei nipotini: NON REGALATE LORO DEI CUCCIOLI DI ANIMALI (CANI, GATTI MA ANCHE TARTARUGHE ED ALTRI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI) infatti il 60% dei cuccioli acquistati come regalo di natale è a rischio di abbandono già dai mesi estivi del 2013. Quest'anno con l'avvento della crisi sono molte le "offerte speciali" degli allevatori e dei negozi di animali che propongono anche l'acquisto di cuccioli di razza a prezzi scontatissimi ed in comode rate a partire da 15 euro al mese. Obbiettivo quello di vendere almeno 15.000 cuccioli di cane e gatto e migliaia di altri piccoli animali. "L'acquisto di un animale deve essere un gesto consapevole- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e non un capriccio da soddisfare, l'animale acquistato, di qualunque animale si tratti necessita di cura e di spazi, e molto spesso questo viene sottovalutato al momento dell'acquisto con il risultato che poi il 60% di questi animali dopo pochi mesi sono a rischio abbandono". AIDAA sottolinea che sono migliaia i cani ed i gatti presenti in canile e gattile e che se proprio si vuole allargare la nostra famiglia ad un peloso lo si adotti tra coloro i quali sono in cerca di una casa, ma anche per le adozioni AIDAA sottolinea la necessità dell'adozione responsabile fatta seguendo quelle che sono le indicazioni dei volontari presenti in canile e gattile in quanto l'arrivo a casa di un animale rappresenta un impegno che va assolto quotidianamente.
Roma (6 dicembre 2012) -Un appello a tutti gli adulti ma in particolare rivolto ai nonni, che difficilmente nel periodo del natale sanno resistere alle richieste di regalo dei nipotini: NON REGALATE LORO DEI CUCCIOLI DI ANIMALI (CANI, GATTI MA ANCHE TARTARUGHE ED ALTRI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI) infatti il 60% dei cuccioli acquistati come regalo di natale è a rischio di abbandono già dai mesi estivi del 2013. Quest'anno con l'avvento della crisi sono molte le "offerte speciali" degli allevatori e dei negozi di animali che propongono anche l'acquisto di cuccioli di razza a prezzi scontatissimi ed in comode rate a partire da 15 euro al mese. Obbiettivo quello di vendere almeno 15.000 cuccioli di cane e gatto e migliaia di altri piccoli animali. "L'acquisto di un animale deve essere un gesto consapevole- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e non un capriccio da soddisfare, l'animale acquistato, di qualunque animale si tratti necessita di cura e di spazi, e molto spesso questo viene sottovalutato al momento dell'acquisto con il risultato che poi il 60% di questi animali dopo pochi mesi sono a rischio abbandono". AIDAA sottolinea che sono migliaia i cani ed i gatti presenti in canile e gattile e che se proprio si vuole allargare la nostra famiglia ad un peloso lo si adotti tra coloro i quali sono in cerca di una casa, ma anche per le adozioni AIDAA sottolinea la necessità dell'adozione responsabile fatta seguendo quelle che sono le indicazioni dei volontari presenti in canile e gattile in quanto l'arrivo a casa di un animale rappresenta un impegno che va assolto quotidianamente.
mercoledì 5 dicembre 2012
200 CANILI A RISCHIO CHIUSURA PER FALLIMENTO
I COMUNI NON PAGANO. CENTINAIA DI CANILI A RISCHIO CHIUSURA ENTRO INIZIO 2013
Roma (5 dicembre 2012) - Oltre 2.000 comuni italiani sono inadempienti o in ritardo di oltre un anno con i pagamenti per le rette dei cani randagi ospitati nei canili convenzionati ed altrettanti comuni sono in ritardo con i fondi da destinare ai canili comunali con un debito complessivo che supera abbondantemente i 35 milioni di euro (di arretrati per anno), mentre le ASL a loro volta si vedono ridurre i fondi da destinare alle sterilizzazioni dei randagi specialmente nelle regioni del sud Italia dove complessivamente sono oltre mezzo milione i randagi liberi sul territorio. Stando ai dati raccolti da AIDAA sono almeno 200 i cani ed i rifugi italiani concentrati nel sud Italia a rischio chiusura entro i primi mesi del prossimo anno se non riceveranno i fondi a loro destinati dai comuni per il mantenimento dei cani randagi, fondi che sono dovuti in forma obbligatoria in base alla legge 281/91 sulla lotta al randagismo. A lanciare l'allarme è il presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Lorenzo Croce : "Per molti canili e rifugi privati e minori è di fatto impossibile in queste condizioni garantire condizioni di vita accettabili per i pelosi ospiti, i comuni non pagano e i canili vanno avanti grazie all'impegno dei volontari. Purtroppo - ci dice Croce- anche in seguito a queste vicende vediamo sempre piu il diffondersi del fenomeno della deportazione dei cani in Germania, o l'impoverimento con il rischio chiusura per molti canili che vivono solo della passione dei gestori e delle associazioni di cui spesso fanno parte. Da qui il nostro appello - Conclude Croce- per Natale destiniamo una cifra per acquistare pappe o altri generi di cui necessitano i canili e piu in generale i rifugi per animali, diamo i soldi o i generi di cui si ha bisogno direttamente a chi gestisce i canili ed ai volontari presenti sul posto, sono loro che hanno bisogno di soldi, cibo e medicinali e per questo invito tutti i soci AIDAA e coloro che amano gli animali a prevedere per Natale nei soldi da destinare ai regali anche un piccolo gesto per migliaia di cani che altrimenti rischiano di morire di fame".
Roma (5 dicembre 2012) - Oltre 2.000 comuni italiani sono inadempienti o in ritardo di oltre un anno con i pagamenti per le rette dei cani randagi ospitati nei canili convenzionati ed altrettanti comuni sono in ritardo con i fondi da destinare ai canili comunali con un debito complessivo che supera abbondantemente i 35 milioni di euro (di arretrati per anno), mentre le ASL a loro volta si vedono ridurre i fondi da destinare alle sterilizzazioni dei randagi specialmente nelle regioni del sud Italia dove complessivamente sono oltre mezzo milione i randagi liberi sul territorio. Stando ai dati raccolti da AIDAA sono almeno 200 i cani ed i rifugi italiani concentrati nel sud Italia a rischio chiusura entro i primi mesi del prossimo anno se non riceveranno i fondi a loro destinati dai comuni per il mantenimento dei cani randagi, fondi che sono dovuti in forma obbligatoria in base alla legge 281/91 sulla lotta al randagismo. A lanciare l'allarme è il presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Lorenzo Croce : "Per molti canili e rifugi privati e minori è di fatto impossibile in queste condizioni garantire condizioni di vita accettabili per i pelosi ospiti, i comuni non pagano e i canili vanno avanti grazie all'impegno dei volontari. Purtroppo - ci dice Croce- anche in seguito a queste vicende vediamo sempre piu il diffondersi del fenomeno della deportazione dei cani in Germania, o l'impoverimento con il rischio chiusura per molti canili che vivono solo della passione dei gestori e delle associazioni di cui spesso fanno parte. Da qui il nostro appello - Conclude Croce- per Natale destiniamo una cifra per acquistare pappe o altri generi di cui necessitano i canili e piu in generale i rifugi per animali, diamo i soldi o i generi di cui si ha bisogno direttamente a chi gestisce i canili ed ai volontari presenti sul posto, sono loro che hanno bisogno di soldi, cibo e medicinali e per questo invito tutti i soci AIDAA e coloro che amano gli animali a prevedere per Natale nei soldi da destinare ai regali anche un piccolo gesto per migliaia di cani che altrimenti rischiano di morire di fame".
martedì 4 dicembre 2012
GERMANIA REINTRODUCE IL REATO DI ZOORESTIA
DAL SITO GOOPETS
La zooerastia, il sesso con gli animali, è un fenomeno poco conosciuto in Italia, anche se non per questo meno pericoloso.
In alcuni paesi è molto più diffusa e addirittura tollerata, come avviene in Danimarca e in Germania dove però, per fortuna, ha le ore contate.
La Commissione agraria del Parlamento ha elaborato un emendamento alla legge della protezione degli animali per vietare i rapporti sessuali e punirli con multe da 25 mila euro.
Secondo la legge tedesca, che nel 1969 ha abolito il paragrafo 175b del Codice Penale che vietava la fornicazione con gli animali, oggi sono punibili solo gli atteggiamenti che “attraverso pratiche brutali arrivano a causare dolore o danni permanenti “.
leggi tutto l'articolo
http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/698/sesso-con-gli-animali-la-germania-vieta-la-zooerastia-in-italia-ancora-nessuna-sanzione#.UL5GZiCn9Eg
La zooerastia, il sesso con gli animali, è un fenomeno poco conosciuto in Italia, anche se non per questo meno pericoloso.
In alcuni paesi è molto più diffusa e addirittura tollerata, come avviene in Danimarca e in Germania dove però, per fortuna, ha le ore contate.
La Commissione agraria del Parlamento ha elaborato un emendamento alla legge della protezione degli animali per vietare i rapporti sessuali e punirli con multe da 25 mila euro.
Secondo la legge tedesca, che nel 1969 ha abolito il paragrafo 175b del Codice Penale che vietava la fornicazione con gli animali, oggi sono punibili solo gli atteggiamenti che “attraverso pratiche brutali arrivano a causare dolore o danni permanenti “.
leggi tutto l'articolo
http://gopets.gogreen.virgilio.it/articolo/698/sesso-con-gli-animali-la-germania-vieta-la-zooerastia-in-italia-ancora-nessuna-sanzione#.UL5GZiCn9Eg
APPELLO ALLA CANCELLIERI: PROIBISCA I BOTTI DI CAPODANNO
APPELLO ALLA CANCELLIERI: PROIBISCA I BOTTI DI CAPODANNO
Roma (4 dicembre 2012) - Un appello al ministro degli interni Cancellieri perchè si intensifichino in questi giorni che precedono le festività natalizie e di fine anno i controlli per evitare la diffusione e la vendita dei botti illegali di capodanno. AIDAA chiede inoltre al ministro degli Interni che in vista della notte di san Silvestro il ministero emetta una lista di botti di capodanno considerati dannosi ed illegali e che ne venga proibita la vendita e successivamente l'uso su tutto il territorio nazionale. Sono infatti ogni anno migliaia gli animali che muoiono proprio a causa dei botti, molti quelli che fuggono e finiscono a vagare impauriti sulle strade ed autostrade italiane con il rischio di provocare incidenti stradali. Ma alcuni botti di capodanno sono pericolosi anche per la salute degli uomini ed in particolare di anziani e cardiopatici. Lo scorso anno sono stati oltre 1.000 i comuni italiani che hanno adottato ordinanze (tutt'ora in vigore) contro l'eccessivo uso dei botti di capodanno, a questi mille comuni negli ultimi giorni se ne stanno aggiungendo altre centinaia che rispondono cosi all'appello degli animalisti per evitare i botti di capodanno dannosi per gli animali domestici e per quelli selvatici. "Quello che chiediamo - dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- è che le ordinanze vengano emesse in questi giorni e che poi vengano fatte applicare alla lettera non solo nella notte di san Silvestro ma anche nel periodo di vendita dei fuochi artificiali, ma sopratutto che si intesifichi il controllo ed il relativo sequestro dei cosi detti botti proibiti"
lunedì 3 dicembre 2012
AIDAA: FERMARE L'ACCATTONAGGIO CON ANIMALI CHE RENDE 20 MILIONI DI EURO L'ANNO
AIDAA: FERMARE L'ACCATTONAGGIO CON ANIMALI CHE RENDE 20 MILIONI DI EURO L'ANNO
Roma (3 DICEMBRE 2012) - Ogni giorno sono almeno una quarantina le segnalazioni che arrivano all'AIDAA ma anche alle altre associazioni animaliste di cani, gatti, conigli ed altri piccoli animali che vengono utilizzati per l'accattonaggio. Le città dalle quali provengono il maggior numero di segnalazioni sono Roma, Torino, Milano e a sorpresa Parma. Si tratta molto spesso di cani di giovanissima età (pochi mesi) usati per impietosire i passanti che si vedono quasi costretti poi a fare l'elemosina. Molte segnalazioni arrivano anche da parte di animalisti che pur di salvare quei cuccioli (molti dei quali muoiono dopo pochi giorni di strada e vengono sostituiti da altri cuccioli sicuramente importati in maniera illegale dall'est europa) non esitano a comperarli per toglierli dalla strada. Il fenomeno dell'accattonaggio con animali si divide prevalentemente i due filoni. Il primo riguarda i clochard che vivono di fatto insieme ai loro cani i quali sono ben tenuti e ben curati che raccolgono si l'elemosina in compagnia dei loro animali ma che non approfittano quasi mai della loro presenza per impietosire i passanti. Diverso invece il racket della raccolta di elemosine con animali che gestito dalla malavita impone ai mendicanti ricattati dall'organizzazione di raccogliere le elemosine fuori dai supermercati o dalle librerie o dalle chiese facendosi accompagnare dai cuccioli di cani e gatti spesso drogati e costretti a restare immobili per 12-14 ore al giorno con un chiaro elemento di maltrattamento per gli animali. Il giro delle elemosine con animali frutta al racket in tutta Italia almeno 20 milioni di euro l'anno fatto questo che deve far riflettere. AIDAA propone una normativa nazionale che preveda il divieto totale di accattonaggio con gli animali. "Sia ben chiaro noi non vogliamo certo portare via gli animali ai clochard che spesso vivono in simbiosi con il loro cane e che senza di loro sarebbero perduti- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma chiediamo che venga definitivamente troncato in maniera severa il racket delle elemosine con animali, che oltre a permettere alle organizzazioni delinquenziali dei profitti altissimi di fatto è un'incentivazione dei traffici di cuccioli illegali, animali che molto spesso tra l'altro muiono se non riscattati dagli animalisti nel giro di pochi giorni quando vengono fatti scendere in strada in tenerissima età. Purtroppo- conclude Croce- il fenomeno esiste ed è diffuso piu di quanto possiamo pensare e per questo dobbiamo seriamente stroncarlo senza ovviamente toccare i veri clochard ed i loro animali che sono amati molto più di molti di quelli che vivono nelle case degli italiani".
Roma (3 DICEMBRE 2012) - Ogni giorno sono almeno una quarantina le segnalazioni che arrivano all'AIDAA ma anche alle altre associazioni animaliste di cani, gatti, conigli ed altri piccoli animali che vengono utilizzati per l'accattonaggio. Le città dalle quali provengono il maggior numero di segnalazioni sono Roma, Torino, Milano e a sorpresa Parma. Si tratta molto spesso di cani di giovanissima età (pochi mesi) usati per impietosire i passanti che si vedono quasi costretti poi a fare l'elemosina. Molte segnalazioni arrivano anche da parte di animalisti che pur di salvare quei cuccioli (molti dei quali muoiono dopo pochi giorni di strada e vengono sostituiti da altri cuccioli sicuramente importati in maniera illegale dall'est europa) non esitano a comperarli per toglierli dalla strada. Il fenomeno dell'accattonaggio con animali si divide prevalentemente i due filoni. Il primo riguarda i clochard che vivono di fatto insieme ai loro cani i quali sono ben tenuti e ben curati che raccolgono si l'elemosina in compagnia dei loro animali ma che non approfittano quasi mai della loro presenza per impietosire i passanti. Diverso invece il racket della raccolta di elemosine con animali che gestito dalla malavita impone ai mendicanti ricattati dall'organizzazione di raccogliere le elemosine fuori dai supermercati o dalle librerie o dalle chiese facendosi accompagnare dai cuccioli di cani e gatti spesso drogati e costretti a restare immobili per 12-14 ore al giorno con un chiaro elemento di maltrattamento per gli animali. Il giro delle elemosine con animali frutta al racket in tutta Italia almeno 20 milioni di euro l'anno fatto questo che deve far riflettere. AIDAA propone una normativa nazionale che preveda il divieto totale di accattonaggio con gli animali. "Sia ben chiaro noi non vogliamo certo portare via gli animali ai clochard che spesso vivono in simbiosi con il loro cane e che senza di loro sarebbero perduti- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma chiediamo che venga definitivamente troncato in maniera severa il racket delle elemosine con animali, che oltre a permettere alle organizzazioni delinquenziali dei profitti altissimi di fatto è un'incentivazione dei traffici di cuccioli illegali, animali che molto spesso tra l'altro muiono se non riscattati dagli animalisti nel giro di pochi giorni quando vengono fatti scendere in strada in tenerissima età. Purtroppo- conclude Croce- il fenomeno esiste ed è diffuso piu di quanto possiamo pensare e per questo dobbiamo seriamente stroncarlo senza ovviamente toccare i veri clochard ed i loro animali che sono amati molto più di molti di quelli che vivono nelle case degli italiani".
AIUTIAMO CONCRETATEMENTE RANDAGI E ANIMALI NEI RIFUGI
Il freddo si fa sentire, ed è per questo che tutti noi amanti degli animali dobbiamo dare una mano ai pelosi randagi ed a quelli che vivono nei canili e nei gattili. In particolare per quanto riguarda i cani ed i gatti randagi non dimentichiamoci mai di mettere una ciotola di cibo a loro disposizione fuori dalle nostre abitazioni ed anche una ciotola d'acqua fresca che deve essere cambiata spesso e messa al riparo (accessibile) nelle ore notturne per evitare che con il freddo di questi giorni la congeli. Per quanto riguarda invece i pelosi ospitati nei canili e nei gattili l'invito a tutti è quello di portare in canile coperte e piumoni, ma anche di fare visita alle strutture chiedendo direttamente ai volontari di cosa necessitano i pelosi in modo da poter dare quello che effettivamente serve. Se ciascuno di noi si occupasse di un solo gatto o cane randagio o di un animale presente in canile o nei rifugi aiutandolo a passare l'inverno sarebbe un gesto senza precedenti ma sopratutto risolveremmo molti problemi a cui vanno incontro con il freddo i nostri amici pelosi randagioni
giovedì 29 novembre 2012
CANI RAPITI PER CHIEDERE 500 EURO DI RISCATTO
MA IN UN CASO IL RAPITORE SCOPERTO VIENE PRESO A BASTONATE
Milano (29 novembre 2012) - Una volta ad essere rapiti erano facoltosi personaggi per i quali venivano richiesti riscatti da favola, oggi in tempo di crisi l'anonima sequestri in alcuni casi arriva ad accontentarsi di rapire il cane del vicino di casa per chiedere miseri riscatti (in media 500 euro), ma in molti di questi casi i rapimenti in realtà non si concretizzano. Gli ultimi due casi sono di questi giorni e sono avvenuti in Brianza ed in Provincia di Milano per la precisione nella zona del Rhodense. Nel monzese un uomo ha tentato di rapire ad una signora il cane meticcio Romeo mentre lo stava conducendo al parco, insospettitosi di quanto accadeva un giovane presente è prontamente intervenuto facendosi restituire il cane e riconsegnandolo alla proprietaria mentre il rapitore se la dava a gambe. Nel rhodense invece un uomo ha inscenato il finto rapimento di un volpino di un conoscente chiedendo per conto dei "fantomatici rapitori" la somma di 600 euro per riavere il cane. Il proprietario dapprima ha finto di accettare lo scambio che doveva avvenire in una piazza di un paese della zona, una volta riavuto il cane però anzichè i soldi ha tolto da sotto il giubbotto un bastone dandole di santa ragione al finto rapitore che si è ben guardato dal denunciare l'accaduto, facendolo passare come uno scippo di alcuni ragazzini. Complessivamente dall'inizio dell'anno sono una quarantina le segnalazioni giunte ad AIDAA di questi rapimenti che hanno come oggetto i cani dei vicini o cani di persone conosciute per i quali vengono chiesti riscatti di alcune centinaia di euro per la restituzione del cane. Tutto avviene nell'arco di poche ore di solito quando i padroni pagano ritornano in possesso del cane e si guardano bene dal denunciare l'accaduto. "Sono fatti che avvengono principalmente nei paesi del centro-nord Italia- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e a noi le segnalazioni arrivano sempre a cose fatte ed è molto difficile convincere i padroni dei cani a sporgere denuncia anche per la vergogna di quanto accaduto, ma questo è sbagliato il furto o rapimento che dir si voglia del proprio cane è un reato gravissimo che deve essere denunciato alle forze dell'ordine sempre anche come nel caso del signore di Rho che anzichè pagare si è fatto giustizia da solo prendendo a bastonate il finto rapitore del suo volpino".
SALVIAMO L'ISOLA NELLA DARSENA DI MILANO
Ieri 28 novembre, alle h 18.00, in Piazza Scala il Comitato Darsena Pioniera ha organizzato una manifestazione per ribadire il NO alla cancellazione dell'oasi spontanea, nata nel cuore della Darsena, in vista dell'Expò Alla manifestazione era presente anche una delegazione AIDAA guidata dalla responsabile Ambiente Inzana Salvina. L'oasi si è formata in seguito a 10 anni di inattività causata dallo stop al progetto di un parcheggio deliberato dall'ex sindaco G.Albertini, e grazie a delle evidenti condizioni ambientali ideali che hanno permesso a sementi "pioniere" di colonizzare il sito divenuto, pertanto, nel tempo il rifugio di ben 64 specie di microfauna urbana (tra cui molti uccelli) anche rara. Purtroppo il valore di tale preziosa foresta padana non è stato riconosciuto dal Comune, tanto è vero che ruspe e motoseghe si preparano a sradicare tutto con l'obiettivo di far ritornare l'acqua come una volta. Sembra sia ormai questione di giorni. Il Comitato Darsena Pioniera (tra le portavoci l'architetto Alessandra Mauri), accolto in una sala riunioni dal consigliere comunale Carlo Monguzzi, ha proposto e ribadito un progetto ben definito, e già inoltrato da tempo al sindaco e agli assessori, che preserverebbe sia l'oasi che l'acqua . A.Mauri ha sottolineato il fatto che, nonostante le centinaia di richieste di incontro e le email inoltrate (dal 2009), nessuna delle attuali autorità comunali ha mai risposto al Comitato. La giunta Moratti si era mostrata quasi più attenta nei confronti dei cittadini! Carlo Monguzzi ha replicato che la Regione non avrebbe probabilmente stanziato i finanziamenti promessi se il progetto non avesse contemplato il ritorno totale dell'acqua .Tale motivazione è stata però parzialmente contestata dai componenti di Darsena Pioniera e, in conclusione, è stata fatta la richiesta sia di una sospensiva dei lavori che di una seria valutazione del progetto proposto dal Comitato . Oltre allo sbancamento dell'oasi sono state date inoltre delle informazioni utili di cui molti cittadini non sono, probabilmente, a conoscenza : lo sradicamento costerà 500.000 euro; verranno abbattuti anche i filari delle alberature (platani) di v.Gorizia e di V.D'Annunzio e, per risparmiare, l'opera sarà così ridotta all'osso da risultare sicuramente, dal punto di vista non solo estetico, non certo un capolavoro, anzi!
Appoggiano ed hanno deliberato a favore della preservazione dell'oasi i Consigli di Zona 1, 5 e 6. In questi giorni verranno contattati i restanti C.d.Z. con lo scopo di ottenere nuovi consensi. Carlo Monguzzi ha ascoltato le richieste dei cittadini ma le sue risposte sono state piuttosto evasive e "distaccate". Si è comunque impegnato a riportare il tutto a chi di dovere e chiedere maggiori informazioni in merito. Il Comitato non esclude, dovesse accadere il peggio, una difesa concreta delle alberature, ostacolando cioè "fisicamente" il lavoro delle ruspe ( presso l'oasi sono state allertate delle sentinelle pronte a dare l'allarme in caso di blitz inaspettati).
Consegnata l'ennesima copia del progetto al consigliere (con preghiera di lettura diretta personale al sindaco Pisapia ) la riunione si è sciolta.
Appoggiano ed hanno deliberato a favore della preservazione dell'oasi i Consigli di Zona 1, 5 e 6. In questi giorni verranno contattati i restanti C.d.Z. con lo scopo di ottenere nuovi consensi. Carlo Monguzzi ha ascoltato le richieste dei cittadini ma le sue risposte sono state piuttosto evasive e "distaccate". Si è comunque impegnato a riportare il tutto a chi di dovere e chiedere maggiori informazioni in merito. Il Comitato non esclude, dovesse accadere il peggio, una difesa concreta delle alberature, ostacolando cioè "fisicamente" il lavoro delle ruspe ( presso l'oasi sono state allertate delle sentinelle pronte a dare l'allarme in caso di blitz inaspettati).
Consegnata l'ennesima copia del progetto al consigliere (con preghiera di lettura diretta personale al sindaco Pisapia ) la riunione si è sciolta.
Salvina Inzana
responsabile Ambiente AIDAA
mercoledì 28 novembre 2012
MINISTERO SALUTE: NESSUNA SPERIMENTAZIONE SU RANDAGI
E' UFFICIALE IL MINISTERO DELLA SALUTE ITALIANO HA STABILITO CHE NON CI SARA' ALCUNA SPERIMENTAZIONE SUI RANDAGI COSI COME CHIESTO DA TUTTI NOI.
ECCO DI SEGUITO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA DEL MINISTRO BALDUZZI
Ministero della Salute
n. 252 28 novembre 2012
COMUNICATO STAMPA
MINISTERO SALUTE CONFERMA DIVIETO ASSOLUTO SPERIMENTAZIONE SU RANDAGI
Il Ministero della Salute conferma il divieto assoluto di utilizzo di animali randagi ai fini scientifici o sperimentali in occasione della attuazione della direttiva comunitaria 2010/63/UE relativa alla protezione degli animali impiegati a fini scientifici, il cui testo prevede una deroga a tale divieto per casi eccezionali.
La direttiva consente agli Stati membri di mantenere disposizioni più restrittive rispetto alla direttiva stessa se già adottate alla data del 9 novembre 2010. La comunicazione del mantenimento della normativa nazionale verrà quindi formalmente inoltrata alla Commissione europea entro il termine previsto del 31 dicembre 2012.
Il Ministero della Salute ritiene infatti che non si possa rinunciare ai diritti di maggior tutela degli animali, nel caso specifico riguardanti animali randagi già vittime del reato di abbandono, diritti vigenti nel nostro Paese fin dal 1991 e ormai conseguiti e giudicati irrinunciabili dai cittadini.
Descrizione: logo ministero
Ministero della Salute
Ufficio Stampa
Lungotevere Ripa, 1 – 00153 Roma
n. 252 28 novembre 2012
COMUNICATO STAMPA
MINISTERO SALUTE CONFERMA DIVIETO ASSOLUTO SPERIMENTAZIONE SU RANDAGI
Il Ministero della Salute conferma il divieto assoluto di utilizzo di animali randagi ai fini scientifici o sperimentali in occasione della attuazione della direttiva comunitaria 2010/63/UE relativa alla protezione degli animali impiegati a fini scientifici, il cui testo prevede una deroga a tale divieto per casi eccezionali.
La direttiva consente agli Stati membri di mantenere disposizioni più restrittive rispetto alla direttiva stessa se già adottate alla data del 9 novembre 2010. La comunicazione del mantenimento della normativa nazionale verrà quindi formalmente inoltrata alla Commissione europea entro il termine previsto del 31 dicembre 2012.
Il Ministero della Salute ritiene infatti che non si possa rinunciare ai diritti di maggior tutela degli animali, nel caso specifico riguardanti animali randagi già vittime del reato di abbandono, diritti vigenti nel nostro Paese fin dal 1991 e ormai conseguiti e giudicati irrinunciabili dai cittadini.
Descrizione: logo ministero
Ministero della Salute
Ufficio Stampa
Lungotevere Ripa, 1 – 00153 Roma