lunedì 16 settembre 2013

EUROPA. IMPORTANTE PASSO IN AVANTI CONTRO LA ZOORESTIA

EUROPA: IMPORTANTE PASSO IN AVANTI CONTRO LA ZOORESTIA

Bruxelles (16 settembre 2013) – Il cammino europeo per rendere reato penale il sesso con animali è avviato. La commissione petizioni del Parlamento Europeo ha discusso questo pomeriggio la petizione presentata dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA che chiede alla commissione Europea la realizzazione di una direttiva europea che renda reato la pratica del sesso con animali e che allo stesso tempo proibisca la diffusione di materiale pornografico e pedopornografico che abbia come protagonisti gli animali ed i bambini e gli animali. Nonostante la Commissione Europea abbia in prima istanza dichiarato la sua non competenza a procedere su questa materia che ritiene essere di competenza delle singole nazioni, la commissione del Parlamento Europeo ha invece ribadito per bocca della sua presidente on. Mazzoni la convinzione che invece l'Unione Europea deve intervenire con una propria direttiva anche in questa materia, cosi come in altre materie che riguardano la tutela degli animali di cui oggi si è discusso a Bruxelles. Da qui la decisione di avviare passi formali presso la Commissione per dare linee di certezza al cammino affinchè la commissione Europea legiferi in materia di zoorestia in quanto il problema è grave e da non sottovalutare. “La decisione presa oggi dalla commissione petizioni del Parlamento Europeo ci soddisfa e ci sprona a proseguire questa battaglia- ci dice Lorenzo Croce presidente AIDAA- affinchè il sesso con animali sia considerato un reato penale in ambito europeo. In attesa dei passi successivi che dovrebbero concretizzarsi in una discussione a livello europeo entro il prossimo anno- continua Croce- noi continueremo la nostra battaglia. Sicuramente oggi abbiamo sfatato un tabù ed abbiamo visto che tutti i deputati della commissione si sono dichiarati a favore della repressione del fenomeno della zoorestia e questo ci da la forza per chiedere che nel frattempo che l'unione Europea nel 2014 si esprima in materia compiuta sulle politiche di tutela degli animali, e quindi anche sulla zoorestia sia il nostro parlamento ad avviare un iniziativa per far diventare il sesso con animali reato penale punibile a nostro avviso con il carcere fino a 10 anni”.